“la Patria che ci ha generato è una preziosa eredità e insieme una esigente responsabilità”.
Un inno di ringraziamento per l’Italia, senza retorica, né nostalgia, ma nella “consapevolezza che la Patria che ci ha generato è una preziosa eredità e insieme una esigente responsabilità”.
Con queste parole, il Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha aperto l’omelia in occasione della celebrazione eucaristica per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, a Roma, nella Basilica di S. Maria degli Angeli, giovedì 17 marzo 2011.
Con queste parole, il Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha aperto l’omelia in occasione della celebrazione eucaristica per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, a Roma, nella Basilica di S. Maria degli Angeli, giovedì 17 marzo 2011.
Un inno di ringraziamento per l’Italia, senza retorica, né nostalgia, ma nella “consapevolezza che la Patria che ci ha generato è una preziosa eredità e insieme una esigente responsabilità”.
Con queste parole, il Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha aperto l’omelia in occasione della celebrazione eucaristica per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, a Roma, nella Basilica di S. Maria degli Angeli, giovedì 17 marzo 2011.
Con queste parole, il Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha aperto l’omelia in occasione della celebrazione eucaristica per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, a Roma, nella Basilica di S. Maria degli Angeli, giovedì 17 marzo 2011.
La Chiesa per l’unità del Paese
La Chiesa partecipa convinta alla festa per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Di fronte alle più alte cariche dello Stato, ad una nutrita rappresentanza del mondo politico e a tante persone, molti con una coccarda tricolore al petto o con una bandiera tra le mani, il card. Angelo Bagnasco – Presidente della Conferenza Episcopale Italiana – giovedì 17 marzo, alle 12, ha presieduto una solenne celebrazione eucaristica nella basilica di S. Maria degli Angeli, nel cuore della Capitale, affiancato dai Presidenti delle 16 Conferenze Episcopali Regionali.
Nei minuti che precedevano la celebrazione un caloroso applauso ha accolto, al suo ingresso in chiesa, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, lasciando poi il posto alla preghiera e al raccoglimento. Il card. Bagnasco ha poi espresso, nel corso dell’omelia, la gioia e l’impegno della Chiesa nel servire il popolo italiano secondo il Vangelo. Ad ascoltarlo anche molti rappresentanti di associazioni e movimenti, del mondo del volontariato e di quanti quotidianamente sono impegnati nella solidarietà e nel soccorso ai più bisognosi.
Al termine della celebrazione coloro che vi hanno preso parte si sono riversati di nuovo per le vie della città di Roma, mai come oggi densa di appuntamenti celebrativi e di occasioni culturali e di incontro, fra cui la solenne cerimonia pubblica per i 150 anni dell’Unità nazionale, fissata presso il palazzo di Montecitorio per le ore 16.00. Vi prende parte anche il card. Bagnasco.
Nei minuti che precedevano la celebrazione un caloroso applauso ha accolto, al suo ingresso in chiesa, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, lasciando poi il posto alla preghiera e al raccoglimento. Il card. Bagnasco ha poi espresso, nel corso dell’omelia, la gioia e l’impegno della Chiesa nel servire il popolo italiano secondo il Vangelo. Ad ascoltarlo anche molti rappresentanti di associazioni e movimenti, del mondo del volontariato e di quanti quotidianamente sono impegnati nella solidarietà e nel soccorso ai più bisognosi.
Al termine della celebrazione coloro che vi hanno preso parte si sono riversati di nuovo per le vie della città di Roma, mai come oggi densa di appuntamenti celebrativi e di occasioni culturali e di incontro, fra cui la solenne cerimonia pubblica per i 150 anni dell’Unità nazionale, fissata presso il palazzo di Montecitorio per le ore 16.00. Vi prende parte anche il card. Bagnasco.
BUON COMPLEANNO ITALIANI
Fai click su http://auguri.tecnova.it per ricevere gli auguri