In Usa boom dei libri elettronici

SCOMPARSA – Scrive il Washington Post: «I tomi pesanti che ci portavano dietro sembrano destinati a scomparire».
Al momento, le vendite dei libri elettronici sono solo l’1,5 per cento del totale.
Ma Steve Haber, un dirigente della Sony, ritiene che raggiungeranno presto il 50 per cento: «I miei nipoti», riferisce, «non prendono più in mano un libro.
Accade in tutte le famiglie dei miei amici».
E aggiunge che in America si compra ormai il 20 per cento dei libri online.
Conclude Haber: «Le mega catene di librerie sanno quale sarà il mercato del futuro, stanno lanciando i loro lettori elettronici, stanno mettendo a disposizione dell’acquirente i titoli di cui dispongono».
PREZZI – Il prezzo non è modico, va dai 200 dollari in su, ma l’iniziativa ha un successo enorme.
Un’analista, Sarah Rotman Epps, ha detto al Washington Post che con Kindle la Amazon ha innescato un trend che rivoluzionerà l’editoria.
«È anche questione di soldi: in media un nuovo best seller costa 15 dollari se stampato, ma solo 8 dollari se elettronico, una differenza sostanziosa».
Ne soffrono persino i tascabili, le cui vendite allo scorso agosto sono scese del 9 per cento.
Secondo l’analista, gli entusiasti dei libri elettronici ne leggono 3–4 al mese, hanno dai 40 ai 50 anni, un reddito annuo di oltre 100 mila dollari, e usano quotidianamente’internet: «I loro figli», afferma, «ne seguiranno in massa l’esempio.
Avremo un boom simile a quello delle foto digitali».
Il re del settore è l’ultimo Kindle, che contiene 1.500 titoli, ciascuno dei quali può essere scaricato in appena 60 secondi.
Ginny Wolfe, una private contractor che lavora in Afganistan, lo ha voluto con sé: «Una volta partendo mi riempivo una valigia di libri.
Adesso il Kindle mi offre più di quanto abbia bisogno».
È la fine della editoria tradizionale? Non secondo lettori come Hilton Henderson: «Per me leggere un libro su uno schermo à come fare sesso cibernetico», protesta Henderson.
Haber, il dirigente della Sony, lo contesta: «Prendete in mano un lettore elettronico e vedrete che qualche ragazza vi avvicinerà subito».
Ennio Caretto 05 novembre 2009 È il boom dei libri elettronici.
L’anno scorso, nonostante la crisi finanziaria ed economica, le loro vendite sono salite del 68,4 per cento e quest’anno, allo scorso agosto, di ben il 177 per cento.
Inoltre i libri elettronici hanno invaso le biblioteche pubbliche, e quella di Amazon, Kindle, è diventata la favorita dei giovani.
Mentre l’editoria tradizionale ha registrato una battuta d’arresto, quella elettronica prevede di arrivare a 10 milioni di lettori.
È una parte modesta del mercato, ma l’unica in inarrestabile espansione.

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