L’ospite inatteso

“Grazie di aver pensato a L’ospite inatteso. Il titolo resta suggestivo: parla di una presenza che lo studente, nell’età fervida dell’adolescenza, presagisce e, nei momenti migliori, addirittura attende. Il testo che ti proponiamo tende a sostenere e ad alimentare l’attesa. Nella nostra intenzione la parola chiave è ricerca, scandita con coerenza e rispetto dei ritmi scolastici in momenti successivi. Il primo momento incrocia l’esperienza; aiuta l’adolescente a decifrarla: riteniamo che sia motivo di soddisfazione ripercorrere il proprio vissuto ed esplorarlo. Il secondo momento dilata l’orizzonte delle conoscenze: suscita il confronto, induce a riflessione, tende a consentire allo studente l’elaborazione di una propria opinione motivata. Il terzo momento porta al confronto con le fonti, scelte con accuratezza; semplici dapprima, man mano più impegnative sia nel riferimento sia nella presentazione, fino a sollecitare negli ultimi anni un’interpretazione rigorosa dei temi fondamentali per l’apprendimento della disciplina.

L’ospite inatteso è nato nell’ambito della ricerca universitaria, di sua natura impegnata a una verifica esigente delle metodologie di riferimento: la Facoltà di Scienze dell’Educazione (sic!), di cui l’Istituto (sic!) fa parte, privilegia per l’IRC il processo ermeneutico per garantire le competenze specifiche della Disciplina. La collaborazione di molti amici – e forse anche la tua – in questi ultimi anni ci ha consentito di mettere a punto una strategia pedagogico-didattica costantemente vagliata e verificata in ambito concreto scolastico, soprattutto nelle scelte dei documenti qualificanti del processo di apprendimento.

Ci auguriamo di incontrare la tua piena soddisfazione. E un’ultima importante annotazione: ci risulta prezioso il dialogo con te a conferma puntuale dell’impatto educativo e a verifica sul campo delle scelte operate”.

(Dalla «Premessa»-prologo del libro, pp. 5-6).

 

Le caratteristiche e la struttura del testo

VOLUME UNICO IN DUE PARTI: il testo si compone di un volume unico ed è suddiviso in due parti:

1. primo biennio; 2. secondo biennio e quinto anno.

1. Il PRIMO BIENNIO consente l’approccio alle problematiche adolescenziali che riguardano la conoscenza di sé, la relazione con gli altri, il senso dell’esistenza. Esse portano lo studente al confronto con la dimensione religiosa, quella cristiana e cattolica in particolare. La proposta didattica fa proprio il vissuto dell’adolescente.

2. Il SECONDO BIENNIO individua i principali nuclei tematici della religione cristiana, Dio, Gesù Cristo, la Chiesa, le Religioni, e li interpreta con rigore in una prospettiva di confronto col contesto pluridisciplinare e con una metodologia interdisciplinare.

Il QUINTO ANNO stimola la responsabilità morale. I grandi temi dell’esperienza morale sono pensati come naturale espansione della consapevolezza matura che lo studente va acquistando.

 

 NUCLEI TEMATICI: ciascuna delle due parti si suddivide in nuclei tematici, che elaborano i principali temi della religione cristiana e puntano alla maturazione di una specifica competenza religiosa identificata con riferimento alle nuove Indicazioni Nazionali.

• Nuclei del primo biennio: L’identità degli adolescenti, Quale Dio?, La storia di un incontro, Gesù di Nazareth, La Chiesa, Chiamati a responsabilità

• Nuclei del secondo biennio e del quinto anno: Dire Dio + Espansioni morali, Gesù salvezza dell’uomo + Espansioni morali, Chiesa. un popolo in cammino + Espansioni morali, Le religioni nelle società e nelle culture

 

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: ciascun nucleo tematico si sviluppa in Unità di apprendimento.

• Le Unità del primo biennio si strutturano nei seguenti passaggi: La mia esperienza, Per capirci, Per orientarci, Il racconto, Integrazioni online

• Le Unità del secondo biennio e del quinto anno si strutturano nei seguenti passaggi: La mia esperienza, Quale interpretazione?, Ritorno alle fonti, Il racconto, Verifica e valutazione, Integrazioni online.

 

Il percorso didattico

FASI DELLE VARIE UNITÀ: la prospettiva pedagogico didattica che il testo assume si svolge secondo fasi che si ripetono nelle varie unità:

• LE DOMANDE ESISTENZIALI: a partire dalle domande soggiacenti all’esperienza di vita dello studente, si avvia un processo di apprendimento che intende far emergere la domanda esistenziale che lo studente spesso inconsapevolmente porta in sé;

• UNA DOMANDA MIRATA: gli interrogativi si precisano e divengono una domanda circostanziata e mirata;

• LA COSTRUZIONE DELLA RISPOSTA: il processo è accompagnato dal docente e sostenuto dal testo, ma deve essere compiuto dallo studente lavorando insieme ai suoi compagni;

• UNA DOCUMENTAZIONE ADEGUATA: attraverso il confronto con la documentazione offerta dal testo e arricchita dal docente e dalla ricerca personale, ciascuno studente costruisce la sua risposta fondata e motivata;

• LA COMPETENZA RELIGIOSA: la risposta viene confrontata con l’esperienza di vita attraverso un compito autentico, per verificare e valutare se lo studente ha maturato un livello di competenza religiosa capace di rispondere alle provocazioni della vita reale.

PERNI DEL PROCESSO DIDATTICO. Sono quattro, in sintesi:

1. ESISTENZIALE: si parte dalle esperienze qualificanti che caratterizzano la condizione di vita che lo studente attraversa: relazione, identità, orientamento, senso, affettività ecc.

2. ERMENEUTICO: si avvia un processo di svelamento e consapevolezza.

3. COSTRUTTIVO: lo studente costruisce la risposta attraverso il lavoro su documenti religiosi.

4. COLLABORATIVO: il lavoro di costruzione della risposta viene fatto insieme ai compagni in un confronto aperto e creativo.

 

Nei Materiali per il Docente: suggerimenti per la programmazione didattica, documenti utili all’approfondimento, schede di verifica e pagine per l’utilizzo del ricco materiale multimediale in dotazione.

 Sono inoltre disponibili i seguenti contenuti digitali nell’eBook+:

• 32 filmati dedicati ai seguenti argomenti:

◦ la liturgia nei luoghi santi attraverso la testimonianza dei Francescani di Gerusalemme;

◦ ecumenismo, attualità religiosa e pluralismo; archeologia e cultura;

◦ attività missionarie e di testimonianza

• Pagine digitali integrative per i principali argomenti del testo

• Schede interattive dedicate agli Apostoli, con letture audio integrali, gallerie d’immagini e percorsi iconografici

• Schede interattive dedicate alla Cappella degli Scrovegni con commento artistico, storico e teologico

• Schede interattive dedicate agli affreschi della Cappella Sistina e ai rapporti tra l’immagine e la Parola

• Schede interattive dedicate ad arte, letteratura, musica e cinema in rapporto con i percorsi di pellegrinaggio

• Video sulla storia del Tempio di Gerusalemme e sulla città ai tempi di Gesù, con ricostruzioni in 3D

• Schede interattive sulla vita di Cristo attraverso i capolavori dell’arte

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *