Mostra internazionale del cinema di Venezia

Per  forza, Venezia è la regina dei Festival.
Il suo fascino e la sua seduzione perdurerà nei secoli.
Tra, l’altro, sebbene sia il più vecchio festival del mondo di arte cinematografica, quest’anno sarà la Mostra più giovane: 47 anni la media dei registi in concorso (fuori target solo il regista statunitense classe 1932 Monte Hellman).
E sarà la Mostra dei fuori formato: un fiume di medio metraggi e corti.
Ma soprattutto una Mostra che vuole essere sempre più spirito del tempo, secondo le affermazioni del Direttore  Marco Mueller.  Le opere breve che interessano soprattutto la sezione Orizzonti – che si è rinnovata andando a caccia delle nuove sperimentazioni – è frutto di una scelta stilistica ma soprattutto dei tempi: i budget ridotti hanno indotto anche i grandi autori a dedicarsi a opere più brevi in nome di quella sobrietà di cui ha parlato il presidente della Biennale Paolo Baratta portando il festival che comunque ha conservato sia l’anima di laboratorio che quella di arte cinematografica .
Non pensiamo- inoltre- che non ci saranno tante più cena di gala sulla spiaggia, né altre ridicoli sperperi per quanti frequentano il Lido per vedere le opere d’arte cinematografiche dei nuovi artisti..
La misura, l’economia, il risparmio riguardano tutti gli italiani: dai “grandi” ai “piccoli”.Noi abbiamo sempre avversato l’orribile ostensione della ricchezza al Lido, magari per film per cui non valeva la pena spendere neanche un euro.
Allora… Ben 83 sono i lungometraggi nelle quattro sezioni ufficiali di cui 79 in prima mondiale e 4 in prima internazionale: il concorso Venezia 67 contempla 23 prime mondiali (ne sono state annunciate 22, la 23esima sarà resa nota lunedì  6 settembre: speriamo che non sia la solita “bufala” che ha fatto vincere alla Cina più di un premio con la scusa che presentavano opere interdette dal Regime comunista che lì funziona ancora egregiamente); Fuori concorso ci sono 27 opere di cui 23 in prima mondiale; Orizzonti presenta 21 prime mondiali e Controcampo italiano 12.
Numerosa la presenza italiana 41 opere di cui quattro in concorso :La pecora nera di Ascanio Celestini, con Giorgio Trabassi, Maya Sansa e lo stesso Celestini; La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo con Alba Rohrwacher, Filippo Timi e Isabella Rossellini; Noi credevano di Mario Martone con Luigi Lo Cascio, Toni Servillo, Luca Zingaretti, Michele Riondino, Francesca Inaudi e Anna Bonaiuto; e La passione di Carlo Mazzacurati con Silvio Orlando, Giuseppe Battiston, Corrado Guzzanti..
Troppi film italiani?  E’ l’eterno problema.
La Francia se ne infischia ed infila a Cannes tutti i registi francesi che ritiene adatti al Concorso nelle sue varie sezioni.
Noi italiani ci scandalizziamo sempre per la presenza di più artisti nel nostro meraviglioso Concorso internazionale.
Sarà anche vero che gli artisti nominati non siano al top della loro creatività, ma che importa? Tanto la giuria internazionale , quest’anno presieduta da Quentin Tarantino che –come sappiamo- è famoso per essere uno spirito libero ed estroverso, non si spaventerà nel togliere di mezzo film che non corrispondono all’idea base della Mostra, cioè dare al pubblico dei cinefili un prodotto possibilmente “artistico”, con qualcosa che vale la pena di vedere a cinema.  Ecco,  i 22 film annunciati della selezione ufficiale in concorso della 67/a Mostra del cinema di Venezia (1-11 settembre): – BLACK SWAN (film d’apertura) di Darren Aronofsky, Usa – LA PECORA NERA di Ascanio Celestini, Italia – SOMEWHERE di Sofia Coppola, Usa – HAPPY FEW di Antony Cordier, Francia – LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI di Saverio Costanzo, Italia, Germania, Francia – OVSYANKI (Silent Souls) di Aleksei Fedorchenko, Russia – PROMISES WRITTEN IN WATER di Vincent Gallo, Usa – ROAD TO NOWHERE di Monte Hellman, Usa – BALADA TRISTE DE TROMPETA di Alex De La Iglesia, Spagna, Francia – VENUS NOIRE di Abdellatif Kechiche, Francia – POST MORTEM di Pablo Larrain, Cile, Messico, Germania – BARNEY’S VERSION di Richard J.
Lewis, Canada, Italia – NOI CREDEVAMO di Mario Martone, Italia, Francia – LA PASSIONE di Carlo Mazzacurati, Italia – JUSAN-NIN NO SHIKAKU (13 Assassins) di Takashi Miike – Giappone, Regno Unito – POTICHE di Francois Ozon, Francia – MEEK’S CUTOFF di Kelly Reichardt, Usa – MIRAL di Julian Schnabel, Usa, Francia, Italia, Israele – NORUWEI NO MORI (NORWEGIAN WOOD) di Anh Hung Tran, Giappone – ATTENBERG di Athina Rachel Tsangari, Grecia – DI RENJIE ZHI TONGTIAN DIGUO (Detective Dee and the mystery of Phantom Flame) di hark Tsui, Cina – DREI di Tom Tykwer, Germania.
La 67.
Mostra in numeri I nuovi lungometraggi nelle quattro sezioni ufficiali 83 di cui: 79 in prima mondiale             4 in prima internazionale     Venezia 67 23 lungometraggi in concorso tutti in prima mondiale Fuori Concorso 27 lungometraggi di cui 23 in prima mondiale Orizzonti 21 lungometraggi tutti in prima mondiale Controcampo Italiano 12 lungometraggi tutti in prima mondiale     Numero dei titoli visionati da 102 paesi (lo scorso anno erano 74) 4251  di cui: 2395 lungometraggi 416 mediometraggi 1440 cortometraggi   lo scorso anno erano: 2208 lungometraggi 311 mediometraggi La 67.
Mostra per Paesi (34) Nel 2009 i Paesi erano 27 ARGENTINA (1) Mauro ANDRIZZI, En el Futuro (Orizzonti)   AUSTRIA (4) Martin ARNOLD, Shadow Cuts (Orizzonti) Heral HUND, Paul HORN, Mouse Palace (Orizzonti) Sasha PIRKER, The Future will not be capitalist (Orizzonti) Peter TSCHERKASSKY, Coming Attractions (Orizzonti)   BANGLADESH (1) Ishtiaque ZICO, 720 Degrees (Orizzonti)   BELGIO (1) Nicolas PROVOST, Stardust (Orizzonti)   BRASILE (1) Luiz PRETTI, O mundo é belo (Orizzonti)   CANADA (1) Richard J.
LEWIS, Barney’s Version (Venezia 67)   CILE (1) Pablo LARRA, Post Mortem (Venezia 67)   CINA (7) HUANG Wenhai, Qiao (Crust) (Orizzonti) HUANG Wenhai, Xifang qu ci bu yuan (Reconstructing Faith) (Orizzonti) Stanley KWAN, Yongxin tiao (Showtime) (Fuori Concorso) Xun SUN,  21 ke (21 Grams) (Orizzonti) TSUI Hark, Di Renjie zhi Tongtian diguo (Detective Dee and the Mystery of Phantom Flame) (Venezia 67) John WOO, SU Chao-Pin, Jianyu (Reign of Assassins) (Fuori Concorso – Leone d’Oro alla carriera 2010) ZHANG Yuan, Taikong xia (Space Guy) (Fuori Concorso)   COREA DEL SUD (2) HONG Sang-soo, Oki-eui young-hwa (Oki’s Movie) (Orizzonti) KIM Gok, KIM Sun, Bangdokpi (Anti Gas Skin) (Orizzonti)   ECUADOR (1) SEMICONDUCTOR (Ruth JARMAN, Joe GERHARDT), Indefatigable (Orizzonti)   EGITTO (1) Marianne KHOURY, Mustapha HASNAOUI, Zelal (Orizzonti)   FINLANDIA (2) Elina TALVENSAARI, Miten marjoja poimitaan (How to pick Berries) (Orizzonti) Hannes VARTIAINEN, Pekka VEIKKOLAINEN, Erään hyönteisen tuho (The Death of an Insect) (Orizzonti)   FRANCIA (11) Catherine BREILLAT, La Belle Endormie(Orizzonti) Antony CORDIER, Happy Few (Venezia 67) Abdellatif KECHICHE, Venus Noire (Venezia 67) Bertrand MANDICO, Lif og daudi Henry Darger (The life and death of Henry Darger) (Orizzonti) F.
J.
OSSANG, Dharma Guns (Orizzonti) François OZON, Potiche (Venezia 67) Arnaud des PALLIERES, Diane Wellington (Orizzonti) Jean Gabriel PERIOT, Les Barbares (Orizzonti) Gianfranco ROSI, El Sicario Room 164 (Orizzonti) Oleg TCHERNY, La linea generale (Orizzonti) Olivier ZABAT, Fading (Orizzonti)   GERMANIA (3) Markus LOFFLER, Andrée KORPYS, Atom (Orizzonti) David OREILLY, The External World (Orizzonti) Tom TYKWER, Drei (Venezia 67)   GIAPPONE (7) MIIKE Takashi, Jûsan-nin no shikaku (13 Assassins) (Venezia 67) MIIKE Takashi, Zebraman (Fuori Concorso) MIIKE Takashi, Zebraman: Zebra City no gyakushu (Zebraman 2: Attack on Zebra City) (Fuori Concorso) Takashi SHIMIZU, Senritsu Meikyu 3D (Shock Labirinth 3D) (Fuori Concorso) Sion SONO, Tsumetai Nettaigyo (Cold Fish) (Orizzonti) TRANAnh Hung, Noruwei no mori (Norwegian Wood) (Venezia 67) Atsushi WADA, (Haru no shikumi) Mechanic of Spring (Orizzonti)   GRAN BRETAGNA (6) John AKOMFRAH, The Nine Muses (Orizzonti) Douglas GORDON, k.364 a journey by train (Orizzonti Fuori Concorso) Isaac JULIEN, Better Life (Orizzonti) Isaac JULIEN, The Leopard (Orizzonti Fuori Concorso) Patrick KEILLER, Robinson in Ruins (Orizzonti) Emily RICHARDSON, The Futurist (Orizzonti)   GRECIA (2) Athina Rachel TSANGARI, Attenberg (Venezia 67) Georgios ZOIS, Casus Belli (Orizzonti)   HONG KONG (3) Andrew LAU, Jingwu fengyun – Chen Zhen (Legend of the Fist: The Return of Chen Zhen) (Fuori Concorso) Clara LAW, Chi di (Red Earth) (Orizzonti) Oxide PANG, Danny PANG, Tungngaan 3D(The Child’s Eye 3D) (Fuori Concorso)   INDIA (3) Anurag KASHYAP, That Girl In Yellow Boots (Fuori Concorso) Mani RATNAM, Raavan [versione Hindi] (Fuori Concorso) Mani RATNAM, Raavanan [versione Tamil] (Fuori Concorso)   ISRAELE (1) Roee ROSEN, Tse (Out) (Orizzonti)   ITALIA (41) Aureliano AMADEI, 20 sigarette (Controcampo Italiano) Yuri ANCARANI, Il capo (Orizzonti) Marco BELLOCCHIO, Sorelle Mai (Fuori Concorso) Giorgia CECERE, Il primo incarico (Controcampo Italiano) Ascanio CELESTINI, La pecora nera (Venezia 67) Michela CESCON, Come un soffio (Controcampo Italiano) Giada COLAGRANDE, A Woman (Controcampo Italiano) Andrea COSTANTINO, Sposerò Nichi Vendola (Controcampo Italiano) Saverio COSTANZO, La solitudine dei numeri primi (Venezia 67) Roberto DE PAOLIS, Bassa Marea (Controcampo Italiano) Antonio DI TRAPANI, Marco DE ANGELIS, Tarda estate (Controcampo Italiano Fuori Concorso) Gaetano DI VAIO, Il loro Natale (Controcampo Italiano Fuori Concorso) Giorgia FARINA, Achille (Controcampo Italiano) FLATFORM, Non si può nulla contro il vento (Orizzonti) Giuseppe GAUDINO, Isabella SANDRI, Per questi stretti morire (ovvero cartografia di una passione) (Orizzonti) Piergiorgio GAY, Niente Paura – Come siamo come eravamo e le canzoni di Ligabue (Fuori Concorso) Gianfranco GIAGNI, Dante Ferretti: Scenografo italiano – Production Designer (Fuori Concorso) Simone GODANO, Leonardo GODANO, Niente Orchidee (Controcampo Italiano) Emidio GRECO, Notizie degli scavi (Fuori Concorso) Stefano INCERTI, Gorbaciof (Fuori Concorso) Carlo LIBERATORE, Antonio IACOBONI, Stefano IANNI, Marco CASTELLANI e altri, Un anno dopo – Progetto Memory Hunters (Orizzonti Fuori Concorso) Armin LINKE, Francesco MATTUZZI, Future Archaeology (Orizzonti) Monica MAGGIONI, Ward 54 (Controcampo Italiano Fuori Concorso) Mario MARTONE, Noi credevamo (Venezia 67) Carlo MAZZACURATI, La Passione(Venezia 67) Carlo MAZZACURATI, Sei Venezia (Fuori Concorso) Gianfranco PANNONE,  Ma che storia (Controcampo Italiano) Michele PLACIDO, Vallanzasca – Gli angeli del male (Fuori Concorso) Paola RANDI, Into Paraiso (Controcampo Italiano) Nadia RANOCCHI, David ZAMAGNI, All Inclusive 3D (Fuori Concorso) Gabriele SALVATORES, 1960 (Fuori Concorso)       Antonello SARNO, La prima volta a Venezia (Fuori Concorso) Giancarlo SCARCHILLI, Vittorio racconta Gassman – Una vita da Mattatore (Fuori Concorso)