Rinnovando un’antica e prestigiosa tradizione che risale ai tempi di Don Bosco, il Vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio, alla guida della Congregazione salesiana dal 17 agosto 2024 (art. 143 della Costituzione), si appresta a offrire a tutti i Salesiani e ai membri della Famiglia Salesiana del mondo le sue riflessioni sulla Strenna per il nuovo anno. Il tema per il 2025, scelto lo scorso luglio in collaborazione con il card. Ángel Fernández Artime, X Successore di Don Bosco, è: “Ancorati nella speranza, pellegrini con i giovani”.
Il documento predisposto da don Martoglio affronta essenzialmente i temi della speranza e della missione, intrecciando così i grandi eventi – ecclesiali e salesiani – del 2025: il Giubileo e il 150° anniversario della prima spedizione missionaria salesiana.
Nella prima parte, il Giubileo del 2025 è presentato come un pellegrinaggio verso Cristo, fonte di speranza per la Chiesa e per il mondo. Viene esplorato il significato teologico della speranza, descrivendola come cammino verso Cristo e la vita eterna, e che si caratterizza come virtù segnata da continua tensione, visione profetica, slancio verso il futuro e dimensione pubblica.
Lo slancio missionario della Congregazione deriva dalla speranza in Cristo, dove la missione diventa espressione della carità educativa e pastorale di Don Bosco, ispirata al motto Da mihi animas, cetera tolle ; e dove la celebrazione del 150° anniversario della prima spedizione missionaria salesiana porta a riflettere sugli atteggiamenti dell’inviato/missionario e sul triplice invito di questa celebrazione: ringraziare, ripensare e rilanciare.
La speranza giubilare e missionaria si fonda poi sulle sue implicazioni pratiche: la speranza come forza per affrontare la quotidianità, la speranza che esige testimonianza e pazienza, la speranza che permette di promuovere il futuro attraverso un impegno attivo e costante nelle proprie comunità.
Infine, vengono esaminate le origini della speranza, con le sue radici in Dio e nell’eredità spirituale di Don Bosco; e vengono indicati i “frutti” della speranza propri della spiritualità salesiana, come la gioia, la pazienza e l’impegno educativo.
Tutto questo lascia poi spazio a una conclusione che risale a Don Bosco, affidandosi a Maria Ausiliatrice e al suo essere modello di speranza e di fiducia, punto di riferimento fondamentale per il cammino cristiano e nella missione salesiana.
Fonte: https://www.sdb.org/en/Rector_Major/Strenna/Strenna_2025/Strenna_2025__text
https://www.sdb.org/it/Rettor_Maggiore/Strenna/Strenna_2025/Strenna_2025__linee_guida
Il testo integrale del commento alla Strenna 2025: