L’Istituto di Catechetica si unisce al ricordo per la prematura scomparsa della collega.
Il 26 novembre 2020 si è spenta a Roma sr. Maria Piera Manello, fma, docente emerita di Catechetica fondamentale alla Facoltà.
Sr. Maria Piera nasce a Chieri (TO) l’11 aprile 1935. È l’unica figlia di Tommaso e Rosina, laboriosi ed esigenti educatori della sua curiosa e incontenibile vivacità.
Dopo la Licenza media, frequenta a Chieri, presso l’Istituto Santa Teresa Opera “S. Giovanni Bosco” il corso professionale d’istruzione tecnica commerciale.
Qui conosce e si appassiona alla vita della Figlie di Maria Ausiliatrice e nel 1957 sarà una di esse.
Nello stesso anno ottiene dall’Ufficio Catechistico della Curia di Torino l’attestato di idoneità all’insegnamento della religione.
Nel 1960 consegue il Diploma di abilitazione magistrale e nel 1963, presso il Pontificio Istituto “Regina Mundi” di Roma, il Diploma di Magistero in Scienze Religiose.
Nel 1964, presso l’Istituto Internazionale di Catechetica e di Pastorale Lumen Vitae di Bruxelles (Belgio), aggregato alla Università Pontificia Gregoriana, ottiene il Diploma in Catechesi e Pastorale.
È tra le primissime donne a frequentare gli studi di Pedagogia e Filosofia presso l’allora Pontificio Ateneo Salesiano, dove nel 1969 consegue la Licenza e nel 1976 il Dottorato in Scienze dell’Educazione, specializzazione Catechetica pastorale.
La vita di sr. Maria Piera è strettamente legata alla storia degli inizi della Facoltà. Fa parte infatti del primo gruppo di docenti che a Torino aveva dato vita all’Istituto Internazionale di Pedagogia e Scienze Religiose.
È qui, in questa esperienza di frontiera e di coraggio tutto femminile, che nel 1964 inizia l’attività didattica nel Corso biennale propedeutico. Continuerà ad insegnare ininterrottamente fino all’anno accademico 2010-2011, in quella che nel 1970 diventa Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium».
Nell’istituzione percorre le tappe della carriera accademica: docente aggiunto di Catechetica fondamentale nel 1977, docente straordinario nel 1984 e docente emerita nel 2005.
Numerosi gli incarichi che ricopre:
- dal 1971 membro del Comitato di Redazione della Rivista di Pedagogia e Scienze Religiose e poi della Rivista di Scienze dell’Educazione;
- dal 1978 al 1987 Direttrice dell’Istituto di Metodologia catechetica;
- dal 15 giugno 1983, Coordinatrice del Gruppo nazionale sperimentale per l’IR nelle Scuole secondarie Superiori promosso dalla Conferenza Interispettoriale Italiana (CII) delle FMA,
- dal 2007 al 2017 Segretaria di redazione della Rivista di Scienze dell’Educazione.
I campi del suo insegnamento sono stati La catechetica fondamentale, la metodologia catechetica generale e speciale dell’adolescenza, la storia antica e medioevale della catechesi.
È stata membro attivo dell’Associazione Italiana Catecheti (AICA), testimone della storia e del passaggio di quello che era nato come Gruppo Italiano Catecheti.
Vasto e differenziato il suo apporto alla riflessione catechetica. Numerosi gli articoli e testi scritti attorno ai temi di Maria nella catechesi; sulla dimensione educativa della catechesi, sul rapporto tra catechesi e Insegnamento della religione cattolica.
Anche i programmi dei suoi insegnamenti offrivano sempre nuove linee di approfondimento riguardo la catechesi e l’inculturazione, il dialogo interreligioso e l’ecumenismo, come pure riflessioni e proposte catechetiche intorno ai testi sulla catechesi pubblicati dalla Santa Sede e dalla Conferenza Episcopale italiana.
Tantissime exallieve di tutti i continenti hanno sperimentato la sua docenza sempre aggiornata e incisiva, come pure molte sono state guidate con precisione e fermezza nella redazione delle tesi.
Il suo senso di appartenenza alla Facoltà e la sua passione per la ricerca in campo catechetico non potranno andare perduti ed è questa l’eredità che raccogliamo e di cui rendiamo grazie.