Comunicazione e Misericordia: un incontro fecondo

Interventi, contributi, approfondimenti sul tema della 50ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali
 
 
 
 
 
    Il decalogo del buon comunicatore

Nel suo Messaggio per la GMCS2016, Papa Francesco dà alcune indicazioni precise per rendere fecondo l’incontro tra comunicazione e misericordia. Alessandro Gisotti, vicecaporedattore della Radio Vaticana, le ha riassunte in un decalogo. 

 

    A servizio della fratellanza

Da 50 anni, con i Messaggi per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, la Chiesa ricorda che la comunicazione “serve a creare legami prima ancora che a veicolare messaggi”. La riflessione di don Alessio Graziani, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali di Vicenza. 

 

    Dare spazio a ciò che inferno non è

Il direttore di Tv2000, Lucio Brunelli, condivide con l’agenzia Sir e con tutti noi la sua personale riflessione in vista della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Il Messaggio, afferma, “entra in modo puntuale nei meccanismi malati dell’informazione” e ci indica una via d’uscita possibile.

 

    Toccare la nuda terra, comunicare con il Cielo

Anticipiamo la riflessione che don Marco Sanavio, Direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Padova, ha preparato, in vista della 50ª Giornata mondiale della comunicazioni sociali, per il numero del settimanale diocesano “La Difesa del Popolo” in uscita il 5 maggio.

 

    Via l’odio dalle nostre parole

“Far diventare il nostro linguaggio, sia ecclesiale sia professionale sia quotidiano, veicolo di misericordia”. È questa una delle sfide lanciate dal Messaggio per la GMCS 2016: la riflessione di don Fabrizio Casazza, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali di Alessandria. 

 

    Comunicare in modo performativo

Quando si parla di misericordia non basta semplicemente ‘dire’ qualcosa, ma occorre fare quello che si dice. A partire dal Messaggio per la Gmcs 2016, il professor Adriano Fabris ci spiega cosa significa comunicare la misericordia e come farlo in maniera buona ed efficace. 

 

    È online il video-commento del Copercom

Il Copercom ha prodotto, con il sostegno dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, un video ispirato al Messaggio del Papa per la prossima Gmcs. La riflessione è stata affidata a Stefania Falasca, editorialista di “Avvenire”. Il video è di Marco Calvarese.

 

    Ripensare la responsabilità

I media digitali e sociali hanno portato alla nascita dello “spettautore”. Educare al pensiero critico dunque non basta più. Secondo il massmediologo Pier Cesare Rivoltella, occorre ripensare la responsabilità, nell’accezione “attiva” messa in luce dal Messaggio per la Giornata delle comunicazioni sociali. 

 

    Medium e messaggio di comunicazione autentica

Con la misericordia, la comunicazione “si arricchisce di una dimensione nuova: il movimento verticale del chinarsi di Dio, che trasforma una lontananza radicale in prossimità”. Lo sottolinea la sociologa Chiara Giaccardi che approfondisce implicazioni e prospettive di questa “icona rivoluzionaria”.

 

    L’isola della misericordia

Gianfranco Rosi si racconta a TV2000. Ecco come nasce “Fuocoammare”, vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino, un film che punta i riflettori su Lampedusa, crocevia di morte e vita, dolore e speranza. Simbolo di accoglienza e solidarietà, nel mare dell’indifferenza. 

 

    Cecile: una persona speciale

Per Cecile, 21 anni, la misericordia non solo può essere raccontata con le note di una canzone, ma è un’esperienza concreta, è un volto. Reduce da Sanremo, dove si è presentata tra i Giovani con il brano “N.E.G.R.A.”, la cantante si racconta ai microfoni di In Blu Radio. 

 

    Irene Fornaciari: nei panni degli altri

“Le canzoni non cambiano il mondo, ma aiutano a riflettere”. Con “Blu”, Irene Fornaciari, ha portato al Festival di Sanremo il dramma dei migranti. Ai microfoni di InBlu Radio spiega come anche con un brano musicale si possa sensibilizzare. E parlare di misericordia. 

 

    Enrico Ruggeri: la poesia della ‘pietas’

Anche nella musica c’è spazio per comunicare la misericordia. O meglio “quella che i latini chiamavano ‘pietas’, cioè l’attenzione e pietosa solidarietà verso quelli che rimangono indietro”, dice Enrico Ruggeri, cantautore di successo ai microfoni di InBlu Radio. 

 

    Col coraggio delle nostre idee

Avvenire ha chiesto al Presidente della FISC, Francesco Zanotti, una riflessione sul Messaggio per la GMCS. Ve lo proponiamo. “Essere ‘per’ e non ‘contro’. Parlare in positivo, evitare il sensazionalismo tanto per sbalordire. Per adottare questi atteggiamenti ci vuole coraggio”

 

    Tony Renis: “La misericordia fa star bene”

InBlu Radio ha raccolto la riflessione di Tony Renis, celebre cantautore, attore e produttore discografico italiano, sul tema della prossima GMCS. “Papa Francesco – ha detto Renis – insegna la misericordia perché lui per primo lo è: dobbiamo sforzarci di essere misericordiosi perché la misericordia ci rende più umani e ci fa sentire meglio…”

 

Per agire .. 

Proposte operative per leggere il tema della 50ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali con gli occhi del cinema e della musica, della letteratura e dell’arte.

    Spiritualità e misericordia 2.0

Mercoledì 4 maggio, alle 18.30, ultimo appuntamento del ciclo organizzato insieme a WeCa. Suor Maria Antonia Chinello, della Pontificia Facoltà di Scienze dell’educazione “Auxilium”, rifletterà su come comunicare la fede tra i cristiani di oggi, nell’ambiente digitale.

 

    Resistere, pazientemente

Kolia, che con la sua dignità resiste alle aggressioni dei potenti senza perdere la speranza, è il protagonista di Leviathan (2015), il film scelto dalla Commissione Nazionale Valutazione Film della CEI – Fondazione Ente dello Spettacolo per riflettere sull’opera di misericordia “Sopportare pazientemente le persone moleste”. 

 

    Formarsi alla comunicazione e alla misericordia

Ascolto, confronto e pratica: anche quest’anno il Messaggio per la GMCS sarà al centro delle Giornate Salesiane di Comunicazione. L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, si svolgerà il 29 e il 30 aprile all’Università Pontificia Salesiana di Roma. 

 

    In un film, il coraggio del perdono

“Philomena” (2013) di Stephen Frears, è l’incisivo ritratto di una donna resa libera dalla fede, scelto dalla Commissione Nazionale Valutazione Film – Fondazione Ente dello Spettacolo per riflettere sull’opera di misericordia “Perdonare le offese ricevute”.

 

    “Buone maniere” online: quinta diretta WeCa

Mercoledì 27 aprile, alle 18.30, quinto appuntamento del ciclo organizzato insieme a WeCa. Il prof. Adriano Fabris dell’Università di Pisa discuterà con noi sull’etica in rete: principi di “buona educazione”, per un web pienamente umano.

 

    Il Messaggio in un videoclip

È disponibile online “Comunicazione e misericordia”, il video lanciato in occasione della Settimana della comunicazione, l’evento promosso dalla Famiglia Paolina in programma dal primo all’otto maggio nella diocesi di Arezzo-Cortona-San Sepolcro. 

 

    Cittadinanza digitale: terza diretta Weca

Mercoledì 20 aprile, alle 18.30, quarto appuntamento del ciclo organizzato insieme a WeCa. Il prof. Luigi Ceccarini dell’Università di Urbino si soffermerà sul tema della cittadinanza digitale, con un particolare riferimento al bene comune nel cyberspazio. 

 

    Gli spazi della misericordia

Sul canale Youtube dell’Università Gregoriana è disponibile il video della conferenza tenuta dalla dott.ssa Maria Teresa Gigliozzi, ricercatore di Storia dell’arte medievale all’Università degli Studi di Macerata, sul tema “La ‘Casa di Dio’: gli spazi della misericordia nell’architettura medievale”.

 

    La via dell’inclusione

Una vita accanto agli ultimi: il ritratto di Jorge Mario Bergoglio in “Chiamatemi Francesco” (2015), scelto dalla Commissione Nazionale Valutazione Film della CEI – Fondazione Ente dello Spettacolo per riflettere sull’opera di misericordia “Consolare gli afflitti”. 

 

    I tempi della misericordia

Ultimo appuntamento con “Vedere l’invisibile”, l’iniziativa promossa dalla Pontificia Università Gregoriana per scoprire come l’arte cristiana può condurci al senso profondo delle cose. Il 18 aprile è in programma la conferenza della prof.ssa Barbara Aniello di cui diamo qualche anticipazione. 

 

    Il potere della comunicazione politica

Mercoledì 13 aprile, alle 18.30, terzo appuntamento del ciclo organizzato insieme a WeCa. Il prof. Paolo Mancini dell’Università di Perugia approfondirà i temi della comunicazione politica e dell’opinione pubblica. 

 

    Misericordia e cultura

Raccontare le opere di misericordia spirituale. È l’obiettivo del ciclo di incontri organizzato a Brescia in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il 12 aprile il primo appuntamento su “consigliare i dubbiosi”. 

 

    Resistere allo smarrimento sociale

La storia di Thierry e la sua lotta per la dignità in un mondo del lavoro sempre più spietato sono al centro del film La legge del mercato (2015) di Stéphane Brizé proposto dalla Commissione Nazionale Valutazione Film – Fondazione Ente dello Spettacolo per riflettere sull’opera di misericordia “ammonire i peccatori”. 

 

    Dal silenzio… al canto del Miserere

Nuovo appuntamento con “Vedere l’invisibile”, l’iniziativa promossa dalla Pontificia Università Gregoriana per scoprire come l’arte cristiana può condurci al senso profondo delle cose. L’11 aprile è in programma la conferenza del Prof. Giorgio Monari, che qui anticipa qualche idea.

 

    La concretezza della misericordia

Né ideologia né speculazione filosofica: per comprendere meglio cosa è la misericordia e quanto ha a che fare con la vita reale, Alessandro Zaccuri ci guida alla scoperta di due testi del cardinale Walter Kasper.