Pietro Braido (Anniversario)

Università Pontificia Salesiana – Visitatoria Maria sede della Sapienza

Pietro Braido (12.09.1919 – 11.11.2014)

L’impegno di educare secondo il sistema preventivo

 

 

Salesiano ammiratore e studioso di don Bosco e del suo Sistema preventivo, fascinoso docente di pedagogia e storia della catechesi, più volte decano della Facoltà di Scienze dell’Educazione, Rettor Magnifico dell’Università Pontificia Salesiana e quindi direttore dell’Istituto storico salesiano della Congregazione.

Dedito al servizio della cultura e nello stesso tempo guida spirituale di tanti giovani, studenti, suore, docenti e famiglie, pose la sua vita totalmente la servizio dei giovani, della Chiesa e della famiglia salesiana.

Tra i suoi libri: Prevenire, non reprimere. Il sistema educativo di don Bosco, Roma, LAS 1999.

Don Bosco prete dei giovani nel secolo delle libertà, 2 voll. Roma, LAS 2009, 3a edizione.

 

Pomeriggio di studio 19 novembre 2015

In memoriam ad un anno della morte

Programma

15.30 Introduzione. Benvenuto. La vita, le foto, la voce di don Braido

16.00 Tavola rotonda. Moderatore: prof. Francesco Casella

– Il  pedagogista (prof. Carlo Nanni)

– Lo storico di don Bosco (prof. Francesco Motto)

– La guida spirituale (prof. Piera Cavaglià)

17.30 Il sistema preventivo in azione. Moderatore: Prof. Michal Vojtas

Testimonianze:  Prof. Vittorio Luigi Castellazzi, Prof. Rosetta Vergata, Prof. Cesare Bissoli, Prof. Michela Carozzino, Prof. Giuseppe Braido, Suor Francelina Sanabria

18.30 Presentazione del volume: “Storia della Catechesi moderna. Dal “tempo delle riforme” all’età degli imperialismi (450-1870), seconda edizione postuma a cura del Prof. Giuseppe Biancardi

19.30 Messa di anniversario. Presiede don Francesco Cereda, Vicario del Rettor Maggiore, Cappella Gesù Maestro

 

 

 

 

 

Nato a Conegliano Veneto (Treviso) nel 1919, entrò nella Congregazione Salesiana nel 1936. Compì i suoi studi filosofici e pedagogici presso l’Istituto Superiore di Pedagogia, sezione della Facoltà di Filosofia del Pontificio Ateneo Salesiano che aveva sede nell’Opera “Conti Rebaudengo” di Torino. Nel 1941 discusse il dottorato in filosofia (Le concezioni tipiche circa la natura della pedagogia) sotto la guida di D. Carlos Leôncio da Silva, che dal 1940 era direttore dell’Istituto di Pedagogia. Nel 1946 si licenziò in teologia con una tesi sullo Sviluppo della critica teologica intorno al metodo apologetico di Maurice Blondel. Ordinato sacerdote (1947) conseguì il dottorato in teologia sui Valori umani di fronte alla fede nella teologia di Emil Brunner (1949).

Come ricercatore e professore, insieme a un gruppo affiatato e fervido di giovani colleghi salesiani (L. Calonghi, V. Sinistrero, G. Corallo, P. Gianola, P.G. Grasso e altri),  ebbe un ruolo determinante per l’incremento dell’Istituto di Pedagogia, che dopo il trasferimento a Roma dell’Ateneo Salesiano (1965), venne elevato a Facoltà di Scienze dell’Educazione. Fu decano della FSE per quattro mandati e Rettore dell’Università Pontificia Salesiana dal 1974 al 1977.

Maestro riconosciuto e stimato, il suo nome è noto soprattutto per gli studi fondamentali nel campo della pedagogia salesiana e del “sistema preventivo” di san Giovanni Bosco. Ma la sua vasta produzione scientifica spazia dalla filosofia dell’educazione, alla storia della pedagogia e della catechetica.

In questa sede vogliamo particolarmente ricordare, oltre alle innumerevoli edizioni critiche di scritti di don Bosco e ai molteplici saggi, due capolavori che coronano una vita intera di studio: Prevenire non reprimere: il Sistema educativo di don Bosco (1a ed. 1999) e la biografia in due volumi: Don Bosco prete dei giovani nel secolo delle libertà (1a ed. 2002).

Nel 1973, insieme a Pietro Stella e Raffaele Farina, promosse il Centro Studi Don Bosco. Nel 1982, su mandato del Rettor Maggiore d. Egidio Viganò, fondò l’Istituto Storico Salesiano e la rivista Ricerche Storiche Salesiane, che diresse e animò con intelligenza e chiarezza di idee, costituendo attorno a sé un piccolo ma fervidissimo gruppo di studiosi.

Morto a Roma l’11 novembre 2014.