Il Direttorio Omiletico colma finalmente un vuoto nella riflessione magisteriale, risvegliando la coscienza comunitaria circa il difficile ma indispensabile compito della comunicazione liturgica della parola di Dio. Tommaso Federici è stato un pioniere del rinnovamento teologico-liturgico dell’Omelia, che amava definire “Omelia Divina” poiché parte insostituibile dell’antico rito della Liturgia Divina della Parola di Dio. L’Omelia è evidente per se stessa e non ha bisogno di lunghi discorsi convincenti, quando essa è comunicata in modo semplice, con una profonda autenticità e secondo uno stile genuinamente evangelico. «È Francesco» che ci insegna che la competenza più visibile della nuova evangelizzazione si esprime nel “saper comunicare” autenticamente e con gioia il Vangelo della Vita. In questo saggio, l’Autore studioso di Catechetica esamina il Direttorio Omiletico, focalizzandone, da un lato, la prospettiva comunicazionale e la dimensione kerygmatico-mistagogica, dall’altra demarcando gli ambiti omiletici da quelli strettamente catechetici.
Kerygma e mistagogia costituiscono le chiavi che aprono la fedeltà tradizionale alla creatività dinamica di una nuova evangelizzazione aperta alle culture. Solo in questo modo, sul piano teologale, si può manifestare la via pulchritudinis dello splendore della “ComunicAzione Divina”.
ANTONINO ROMANO (Gela 1969), PhD, STD, MA, già Direttore del Centro di Pedagogia religiosa “G. Cravotta”, già Direttore della Rivista Itinerarium, Professore di Catechetica ed Antropologia culturale presso l’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina, dal 2015 è Professore Straordinario dell’Università Pontificia Salesiana di Roma. Tra le sue pubblicazioni si segnalano le seguenti: Percorsi della catechesi malgascia (2003); Les catéchistes à Madagascar (2006); Madagascar, autenticità in “transizione” tra cultura ed inculturazione della fede (2010). Ha curato anche la pubblicazione dei seguenti testi: Catechesi e Catechetica per la fedeltà a Dio e all’uomo (2008); Guidati dalla Parola nei
luoghi della vita (2009), insieme con Pastore C., La catechesi dei giovani e i new media nel contesto del cambio di para digma antropologico-culturale (2015), oltre a numerosi articoli
apparsi su riviste di settore. Attualmente si occupa di ricerche interdisciplinari tra Catechetica fondamentale e Metodologia catechetica dei giovani; è Membro dell’Osservatorio dei Giovani dell’Università Salesiana e coordina l’Osservatorio Catechetico Internazionale.