Il corso di formazione ecumenica è stato organizzato dalla Commissione Regionale per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza Episcopale Toscana ed in particolare da don Mauro Lucchesi, incaricato regionale per l’Ecumenismo e docente all’Istituto di Scienze Religiose “Beato Niccolò Stenone” di Pisa.
Si sta svolgendo alla casa Pastor Angelicus di La Verna e si protrarrà fino a domani, 20 luglio. Il meeting, molto partecipato, offre tutti gli elementi per favorire la maturazione della sensibilità al dialogo interreligioso.
L’accento è stato posto sulle chiese d’oriente ed è toccato al professor Enrico Morini, docente universitario dell’Ateneo bolognese, ripercorrere le tappe storiche della fede ortodossa tra teologia, liturgia, ecclesiologia e spiritualità. Emozionante il momento in cui ha preso la parola padre Ioan Coman, della comunità rumena-ortodossa fiorentina, che ha raccontato la sua esperienza:
“Sono arrivato in Italia a soli 16 anni, mio padre era un sacerdote ortodosso e mi ha fatto studiare nelle scuole cattoliche, è stata una esperienza fondamentale per me; quando sono giunto in Italia le comunità rumene erano pochissime, la più importante era quella di Milano, oggi siamo in molti e – continua padre Coman – siamo stati aiutati proprio dai cattolici per la nostra formazione anche dal punto di vista logistico. Sarebbe bello – ha sottolineato – poter dialogare maggiormente perché infondo siamo tutti cristiani e dobbiamo tutti insieme lavorare di più”.
Monsignor Andrea Palmieri, del Pontificio Consiglio per l’unità dei Cristiani, si è invece soffermato sui dialoghi tra cattolici ed ortodossi ed in particolare sull’Oriente in Concilio nei documenti e nel contributo degli osservatori ortodossi, per arrivare ai primi passi dell’Ecumenismo della carità al dialogo teologico attuale. Al Corso di formazione ha partecipato anche il professor Riccardo Burigana, docente all’ISE (Istituto studi ecumenici) S. Bernardino di Venezia.
Il meeting terminerà domani a Camaldoli con l’incontro con un monaco che cura il dialogo interreligioso.
Eleonora Prayer