Giovedì 13 dicembre è stato presentato a Roma il “Vademecum del Centro Missionario Diocesano”, edito da EMI e redatto dall’Ufficio Nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese e da Missio, a seguito di un lavoro di rete durato oltre un anno, che ha visto coinvolte diverse realtà operanti nel variegato panorama missionario nazionale, nei tre ambiti della cooperazione, formazione e animazione.
Mons. Domenico Pompili, Sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana e Direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, ha rivolto un suo saluto di benvenuto a nome della Presidenza della CEI.
Usare un linguaggio comprensibile a tutti, essere presenti dove sono le persone (per esempio anche nel digitale), saper interpellare la libertà di ciascuno in modo coinvolgente: queste le tre principali indicazioni offerte da mons. Pompili, il cui intervento è disponibile in allegato.
Il saluto di mons. Pompili
Il Vademecum che si accompagna al nuovo schema di Regolamento per i Centri Missionari Diocesani è uno strumento, semplice e completo, in grado di rispondere alle domande principali di ogni CMD per «mantenere vivo il fuoco della missione».
«Il Vademecum nasce in seguito ad un lavoro di rete durato oltre un anno, che ha visto coinvolte diverse realtà operanti nel variegato panorama missionario nazionale, nei tre ambiti della cooperazione, formazione e animazione», spiega il direttore di Missio, don Gianni Cesena.
La guida risponde pertanto alle essenziali domande di senso sulla missione: con quali motivazioni ci si muove per la missione? Con quali obiettivi? Con quali metodi e strutture operative? Fornendo anche risposte pratiche sulle strutture preposte all’organizzazione sul campo della missione.
L’opera editoriale sarà inviata a tutti i vescovi, ai Centri Missionari Diocesani, ai membri del Consiglio Missionario Nazionale e a tutte le realtà che operano per la missione e ne costituiscono l’anima sul territorio nazionale, dagli Istituti missionari ad vitam a quelli religiosi aventi missioni, agli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cattolica.
Il Vademecum, la cui prefazione è a firma di S.E. Mons. Ambrogio Spreafico – Presidente della Commissione Episcopale per l’Evangelizzazione dei Popoli e la Cooperazione Missionaria tra le Chiese – è stato curato, in particolare, da don Amberto Brignoli e da Francesco Grasselli, su testi in buona parte dello stesso don Gianni Cesena.