Dal 14 al 24 luglio torna Giffoni Experience, la rassegna cinematografica per giovani, giunta alla 42ª edizione.
Ospiti internazionali e italiani, 8 anteprime in esclusiva e tanti film in concorso, migliaia di ragazzi trasformeranno Giffoni Valle Piana (Sa) in una festa all’insegna del sano divertimento e della gioia di vivere. Undici giorni di cinema, arte, cultura e tanta musica, grazie alla collaborazione del Neapolis Rock Festival, che coinvolgeranno non meno di 180 mila persone, 30 mila in più rispetto al 2011. 168 opere in programma (75 lungometraggi e 84 cortometraggi), 3.300 giovani dai 3 ai 23 anni provenienti da 54 nazioni e 160 città italiane, 50 espositori, 50 spettacoli di strada, musical, teatro e burattini, 70 appuntamenti di giochi e animazioni diffusi in tutto il paese: sono alcuni numeri della kermesse.
La “Felicità” è il tema che farà da filo conduttore all’edizione 2012. Gigliola Alfaro, per il Sir, ha posto alcune domande a Claudio Gubitosi, fondatore e managing director.
Non è difficile parlare di felicità in tempo di crisi?
“Parliamo di felicità in tempo di crisi, seguendo un percorso che parte nel 2010, per i 40 anni del Festival, con il tema dell’amore ed è proseguito l’anno scorso con ‘link’, cioè il mettersi in rete. Adesso la felicità: abbiamo tutti il diritto di essere felici, ma di questi tempi dobbiamo ricercare la felicità partendo dalle piccole cose e dai piccoli gesti. Per esempio, sono felicissime le 1.600 famiglie di Giffoni che adottano i nostri giovani giurati. Il tempo di crisi per me non riguarda solo l’economia e la finanza, ma c’è crisi dentro le persone: le famiglie sono sconvolte, i ragazzi preoccupati perché vedono i genitori in difficoltà e hanno davanti un futuro incerto. In tempo di crisi la felicità allora va scovata nella quotidianità. A me interessa portare questa rivoluzione dentro le coscienze delle persone. La felicità non è solo condividere la vita con chi Dio ci ha dato accanto, ma anche guardare al futuro con più ottimismo, con le risorse che abbiamo dentro. Più i tempi sono duri, più Giffoni si apre”.
Quali sono le novità di Giffoni Experience 2012?
“Oltre al tema dominante sulla felicità, il festival di quest’anno si caratterizza anche per essere ‘diffuso’ e ‘condiviso’. Durante l’anno abbiamo voluto costruire il programma di Giffoni con i ragazzi che non sono più solo giurati: sono i veri protagonisti e anche gli organizzatori del festival in ogni angolo del mondo. Qui torna la felicità: perché i ragazzi sono felici di partecipare a un evento che hanno costruito e condiviso con noi. Ma non solo: la kermesse sarà condivisa a livello territoriale con il paese di Giffoni. Infatti, sono previsti grandi eventi e piccole perle, spettacoli nelle grandi e piccole piazze, artigianato locale e artistico, degustazione di prodotti tipici locali, eccellenza del territorio ma anche di altre Regioni d’Italia”.
Sarà una manifestazione per tutti?
“Sì, abbiamo scelto di operare una politica di ‘ammortizzatori sociali’. Il 90% delle nostre attività è gratuito; per permettere, poi, a tutte le famiglie di partecipare ai grandi concerti, ci saranno biglietti d’ingresso con un prezzo veramente irrisorio. Come sempre diamo fiducia ai ragazzi, ma abbiamo voluto fare di Giffoni anche una sorta di family festival. Una kermesse, la nostra, che guarda al futuro, ma anche al passato: nella giornata di apertura, il 14 luglio, riproponiamo la festa dei Gigli di Nola, che, con 1400 anni di storia, è una delle manifestazioni popolari più note e più importanti del nostro Paese, candidata nel 2013 come patrimonio dell’Unesco. Inizieremo così con una carica di energia e felicità che segneranno tutto il percorso 2012 di Giffoni. Solo da Nola attendiamo 3 mila persone. Quest’anno vogliamo sperimentare una nuova formula: sobrietà e niente tappeti rossi, qualità dell’offerta culturale, ma estremamente popolare. Ci auguriamo che questa formula sia gradita a tutti”.
Giffoni non è solo cinema, musica, spettacolo: grande è l’impegno sociale…
“Proprio oggi ‘inauguriamo’ il festival con una nostra presenza all’Ospedale Bambin Gesù di Roma. La Disney ha accolto la nostra idea di proporre i suoi film ai piccoli pazienti del nosocomio. Sempre sulla spinta di Giffoni la città di Salerno ha siglato un protocollo con l’Ospedale Bambin Gesù per un primo centro per bambini autistici. Come sempre, poi, realizziamo una campagna contro l’uso di droghe e a favore della sicurezza stradale. Quest’anno 12 vigili urbani di Milano faranno lezioni di scuola guida e sicurezza ai ragazzi. Con il Cai (Club alpino italiano) e il Trento Film Festival organizzeremo arrampicate ed escursioni. Ci saranno gli studenti del liceo scientifico Raffaele Piria di Rosarno che presenteranno in esclusiva a Giffoni il musical Jesus Christ Superstar. Ancora: la campagna per la corretta alimentazione, il rispetto dell’ambiente, momenti di gioco con l’Associazione nazionale San Paolo Italia (Anspi) o di riflessione su diritti umani, solidarietà e impegno sociale con i progetti di Aura (l’associazione del Giffoni per il sociale), Amnesty, Actionaid, Telefono Azzurro, Anffas e con l’assessorato alla Sanità della regione Campania il progetto ‘Lavoro, non bevo’”.