Congresso internazionale teologico pastorale
Milano 30 maggio-1 giugno
Cuore del VII Incontro mondiale delle Famiglie, il Congresso rappresenta il momento di sintesi più alto e qualificato della riflessione ecclesiale sulla famiglia. Un grande cantiere di elaborazione del pensiero e valorizzazione delle esperienze che a Milano, in modo più accentuato che nelle edizioni precedenti, avrà anche un sapore laico, perché sceglie di affrontare due temi che interpellano non esclusivamente i credenti: il lavoro e la festa, i due ambiti in cui la famiglia si apre alla società e la società s’innesta nella vita delle famiglie.
31 gli eventi in programma, 27 i paesi rappresentati, 104 i relatori scelti fra gli esponenti più significativi del panorama culturale, politico, associativo internazionale. Tra costoro 4 cardinali, 7 vescovi, 24 professori universitari, tra cui sociologi, psicologi, demografi, economisti, teologi, giuristi, agronomi. 5 mila i partecipanti attesi. Questi sono i numeri che possono aiutare a dare la proporzione dei tre giorni di studio che si appresta a vivere il capoluogo lombardo in attesa dell’arrivo del Papa insieme alle altre sette città scelte come sedi decentrate.
Diversi gli argomenti che saranno toccati attraverso le relazioni sapienziali dei principali rappresentanti dell’episcopato mondiale, gli interventi degli esperti e le testimonianze: la conciliazione dei tempi tra famiglia e lavoro, il rapporto tra festa e tempo libero, la famiglia di fronte alle sfide della comunicazione globale, dell’immigrazione, dell’educazione. Si parlerà della condizione delle donne che lavorano. E anche di separazioni, divorzi e nuove unioni.
Il congresso è aperto a tutti, obbligatoria l’iscrizione entro il 31 marzo (clicca qui per iscriverti).
in allegato trovi il programma congresso_internazionale_teologico_pastorale