Uno degli obiettivi del progetto strategico 2022-2027 dell’Università Pontificia Salesiana è quello di curare il contatto con gli ex-studenti (Progetto Strategico, Obiettivo 4). Quest’obiettivo è stato assunto e declinato in modalità differenti nelle cinque Facoltà della nostra istituzione. Nella Facoltà di Scienze dell’Educazione abbiamo implementato diverse iniziative per rinsaldare il contatto con chi ha studiato da noi; queste includono sia momenti di formazione e aggiornamento sia attività di monitoraggio dell’inserimento lavorativo. È importante sottolineare che in tutte queste attività abbiamo sempre cercato di coinvolgere gli ex allievi, ascoltando innanzitutto le loro esigenze e proposte.
Crediamo che questo contatto con i nostri studenti del passato sia di vitale importanza e di arricchimento reciproco. Da una parte la Facoltà può offrire a chi lavora sul campo occasioni di un aggiornamento rispetto alla formazione ricevuta durante gli anni di studio, dall’altra la Facoltà può comprendere come concretamente siano state impiegate le conoscenze e le competenze acquisite ricevendo così suggerimenti utili per la definizione dei propri profili professionali.
In questa linea si colloca anche la ricerca realizzata dall’Istituto di Catechetica (ICa).
Quanto presentato di seguito si pone in continuità con la tradizione dell’Istituto. L’ICa, nei suoi settant’anni di storia (1953-2023) si è ripetutamente impegnato in ricerche sul campo, in modo particolare nell’ambito specifico della Catechesi e dell’Insegnamento della Religione Cattolica. Dopo aver ultimato la Ricerca sui Catechisti in Italia con la pubblicazione del volume Catechisti oggi in Italia. Indagine Mixed Mode a 50 anni dal “Documento Base” (LAS, Roma 2021), l’Istituto ha svolto quest’indagine rivolta alle recenti generazioni di ex allievi (2000- 2020) per verificare la qualità del servizio reso ma anche per orientare la progettazione futura.
Centrale in questo senso è il concetto di “competenza”. Anche per quanto riguarda la catechesi e la catechetica come scienza che se ne occupa, si avverte la necessità di passare dalle conoscenze (Knowledge) e dalle abilità (Skills) in genere considerate non solo distinte, ma anche distanti e separate, all’acquisizione di competenze (Competences)3 che in quanto capacità complessive sono finalizzate all’unità di apprendimento e alla soluzione di problemi e criticità, e sono calibrate sulle situazioni reali da affrontare e centrate sull’unicità della persona. La Veritatis Gaudium sottolinea la necessità di questo cambio di paradigma:
Gli studi ecclesiastici non possono limitarsi a trasferire conoscenze, competenze, esperienze, agli uomini e alle donne del nostro tempo, desiderosi di crescere nella loro consapevolezza cristiana, ma devono acquisire l’urgente compito di elaborare strumenti intellettuali in grado di proporsi come paradigmi d’azione e di pensiero, utili all’annuncio in un mondo contrassegnato dal pluralismo eticoreligioso. Ciò richiede non solo una profonda consapevolezza teologica, ma la capacità di concepire, disegnare e realizzare, sistemi di rappresentazione della religione cristiana capace di entrare in profondità in sistemi culturali diversi. Tutto questo invoca un innalzamento della qualità della ricerca scientifica e un avanzamento progressivo del livello degli studi teologici e delle scienze collegate (VG 5).
In questa linea si pone la ricerca svolta, che aveva l’obiettivo di verificare se e fino a che punto l’offerta formativa curriculare dell’ICa abbia accompagnato gli allievi a conseguire le competenze necessarie, idonee allo svolgimento effettivo dei servizi nelle proprie realtà di origine, di riscontrare eventuali deficit o
carenze, di evidenziare eventuali forme di recupero da parte dei soggetti (supplementi di formazione o di autoformazione) e rilevare eventuali bisogni formativi da soddisfare in futuro e, infine, ipotizzare modalità di formazione ricorrente e permanente che possono essere garantite dallo stesso ICa. Per questo sono stati presi in considerazione i profili e le competenze che hanno contraddistinto le proposte formative che si sono susseguite dal 2000 in avanti e che tengono conto dell’evoluzione della collocazione dell’ICa, dapprima all’interno del Dipartimento di Pastorale giovanile e Catechetica (DPGC, fino al 2016) e poi nella Facoltà di Scienze dell’Educazione (FSE).
Scorrendo l’indice dei contributi presentati in questo numero monografico della rivista on line dell’ICa «Catechetica ed Educazione» sono evidenti due aspetti. Il primo: sono stati coinvolti molti docenti che provengono da discipline differenti sia nel campo delle Scienze dell’Educazione, della Comunicazione che
della Teologia; molti dei docenti hanno una lunga esperienza didattica nel curricolo di catechetica, la loro esperienza è stata messa a servizio della lettura del Report di ricerca. Il secondo aspetto da sottolineare è la circolarità tra dati empirici, prospettive teoriche e aspetti applicativi. Alla rigorosa indagine empirica
fanno seguito le diverse letture dei dati (sociologica, psicologica, biblica, teologica, pedagogica, comunicativa, metodologica e propriamente catechetica). Alla lettura della situazione fatta da prospettive differenti fa seguito un momento prospettico (la sezione Attinenze e sviluppi) e la ricaduta applicativa nella progettazione e verifica del curriculum.
Auspichiamo che l’iniziativa non sia estemporanea ma sproni a progettare forme di monitoraggio continuo degli sbocchi professionali dei nostri ex allievi.
L’augurio è, infine, che i contributi presentati possano essere di utilità per i docenti del curricolo in vista di un miglioramento continuo della didattica e per i lettori esterni al fine di una conoscenza sempre più approfondita di un modello formativo che da settant’anni prepara i futuri professionisti della catechetica in diverse nazioni.
Prof. Antonio Dellagiulia
Decano della Facoltà di Scienze dell’Educazione
dellagiulia@unisal.it
ALLEGATO:
CE-Anno IX Numero 2 – Agosto 2024
CATECHETICA ED EDUCAZIONE
Rivista «online» dell’«Istituto di Catechetica» della Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana di Roma
«Catechetica ed Educazione» è una testata telematica, iscritta al Tribunale di Roma (registrazione n. 151/16 dicembre 2020), che persegue finalità culturali in ambito pedagogico-catechetico
Anno IX Numero 2 – Agosto 2024