Lo stop alla didattica in presenza causa perdite di apprendimento difficilmente colmabili

L’interruzione della didattica in presenza conseguente alle misure per contrastare la pandemia in corso, che ha riguardato più di nove milioni di bambini e ragazzi dagli asili nido alle scuole superiori, rischia di far accumulare nei loro percorsi educativi e formativi una perdita di apprendimento difficilmente colmabile. Secondo una stima dell’AGCOM, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, uno studente su dieci non ha svolto didattica a distanza e il 20% l’ha svolta solo saltuariamente.

Lo si legge nell’undicesimo rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia a cura del Gruppo CRC, di cui fanno parte, tra le tante organizzazioni aderenti, AGESCI, Caritas Italiana e CSI. Stando ai dati ISTAT, infatti, il 12,3% delle persone di età tra i sei e i diciassette anni non ha un computer o un tablet a casa, quota che raggiunge quasi il 20% al Sud, pari a 470.000 minori. A contare in questo divario sono anche la disponibilità della connessione in banda larga, non presente nel 26% delle famiglie (soprattutto del Meridione), e le differenze socio-economiche: solo il 16% delle famiglie con genitori senza titolo di studio ha un accesso alla banda larga, contro il 95% delle famiglie di laureati.

Il problema del nuovo anno scolastico, quindi, è quello di essere partito con differenze di apprendimento ancora più marcate fra gli studenti. È mancata un’attenzione al recupero dei saperi, con particolare riferimento alle competenze di base; alla riduzione dei divari presenti fra gli alunni più svantaggiati, che presumibilmente si sono allargati durante questa emergenza sanitaria; al rafforzamento delle motivazioni individuali e collettive e dei fattori relazionali ed emotivi come fattori chiave per affrontare la scuola. Anche perché, come afferma uno studio internazionale del 2018, l’uso anche intensivo di strumenti come pc, tablet e smartphone di per sé non garantisce lo sviluppo di competenze digitali sofisticate davvero utili per l’apprendimento. Ciò significa che non sono solo i docenti a dover essere educati alla didattica on line, ma anche gli studenti, nonostante siano nativi digitali.

Ciò è grave soprattutto perché la quota di abbandoni scolastici in Italia, pari al 13,5% del 2019, è ancora lontana alla media europea del 10,2% e non ha raggiunto l’obiettivo della strategia Europa 2020 della Commissione Europea di scendere sotto la soglia del 10% entro quest’anno. Preoccupante è, inoltre, la lettura in chiave territoriale: al Sud si arriva al 16,7%, nelle Isole addirittura al 21,4%. Questa situazione è aggravata dai risultati dei Rapporti INVALSI, secondo cui ci sono percentuali elevatissime di alunni all’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado che non raggiungono livelli adeguati di competenze in italiano, matematica e inglese; al Sud e nelle Isole raggiungono anche il 50%. Questa è una dispersione implicita, che, assieme all’abbandono precoce, ha un’incidenza più elevata sugli studenti con cittadinanza non italiana.

Leggi il rapporto I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia

Direttorio per la catechesi: l’antico e il nuovo

L’Istituto di Teologia Pastorale e l’Istituto di Catechetica dell’Università Pontificia Salesiana

organizzano un Seminario di studio dal titolo: Direttorio per la catechesi: l’antico e il nuovo.

Approfondimenti a partire dal numero monografico di Salesianum

IL 14 DICEMBRE ORE: 15,00-18,00

 

Durante l’incontro si approfondiranno due aspetti rilevanti: il significato che il Direttorio assume

per la riflessione catechetica e la pratica pastorale e il rapporto tra il documento e il recente

Sinodo sui giovani. Sullo sfondo si colloca l’ultimo numero monografico della rivista Salesianum

dedicato all’approfondimento da diversi punti di vista delle principali indicazioni presenti nel Direttorio.

 

Intervengono:

Ubaldo Montisci, introduzione al Seminario

Giuseppe Ruta: Il “Direttorio per la catechesi” nel contesto del cammino catechistico post-conciliare

link dell’intervento: Webinar Direttorio 14 dicembre 2020 1 Ruta

 

Salvatore Currò: Pastorale e catechesi dei giovani tra Sinodo e “Direttorio”

link dell’intervento: Webinar Direttorio 14 dicembre 2020 2 Currò

 

Marcello Scarpa, conclusioni

 

Per partecipare: https://us02web.zoom.us/j/86829323012?pwd=YjhGZ1pBU3RaZy9RWFF2dlpndkJ1QT09

Meeting ID: 868 2932 3012

Passcode: 930920

 

SCARICA:

Direttorio-locandinaHR

 

 

Salvatore Currò (Direttore dell’ITP)

Ubaldo Montisci (Direttore dell’ICA)

LA SCUOLA È FINITA? Lockdown, diritto all’istruzione, libertà educativa – incontro online 11 dicembre

5° incontro del ciclo di approfondimenti : “Osservare, giudicare, intervenire: pandemia & nuovi scenari”

Venerdì, 11 dicembre Ore 18.30-20.00 (CET Rome)

 

 

DESCRIZIONE 

L’indebolimento della scuola in Italia, fra chiusura e riapertura, incombe minaccioso sul diritto all’istruzione delle nuove generazioni e rischia di compromettere l’alleanza fra scuola e famiglia basata sul diritto naturale alla libertà di educazione nonché la libera iniziativa privata in ambito scolastico, penalizzata fortemente dalla pandemia. I sette milioni di ragazzi che vanno alla statale costano 8.500 euro l’anno a testa. I 900mila allievi delle paritarie, invece, costano allo Stato soltanto 500 euro l’anno a testa.

Con il sistema della deducibilità integrale si può scegliere liberamente tra scuola statale e paritaria e si innalza il livello qualitativo di tutte le scuole, sotto lo sguardo di uno Stato garante. Mentre i paesi che trent’anni fa uscivano dal comunismo hanno scelto saggiamente di investire in una sana collaborazione tra pubblico e privato per non ricadere nel regime, l’Italia, che ha una democrazia più “antica”, si è permessa il lusso di fomentare un dualismo tra pubblico e privato, che, in realtà cela la solita guerra intestina tra Stato e Chiesa.

 

RELATORE 

Suor Anna Monia Alfieri dal 2016 fa parte della Consulta di Pastorale scolastica e del Consiglio Nazionale Scuola della CEI. Numerosi sono i suoi contributi scientifici su Riviste specializzate. Tra i suoi Saggi: La buona Scuola Pubblica per tutti Statale e Paritaria (in collaborazione con M. C. Parola e M. Moltedo, Laterza, Bari 2010); Il diritto di apprendere. Nuove linee di investimento per un sistema integrato (in collaborazione con M. Grumo e M. C. Parola, Giappichelli, Torino 2015); Lettera ai politici sulla libertà di scuola (in collaborazione con Dario Antiseri, Rubbettino 2018).

Si è laureata in Giurisprudenza e in Economia, conseguendo anche il Diploma Superiore di Scienze Religiose. È legale rappresentante dell’Istituto di Cultura e di Lingue Marcelline.

MODERATORI
Dott. Benedetto Delle Site, Presidente UCID Giovani Lazio e Vicepresidente UCID Giovani nazionaleDott. Michael Severance, Direttore Affari e Relazioni Esterne – Istituto ActonDott. Jacopo Coghe, Socio UCID Giovani Roma e Vicepresidente Pro-Vita e Famiglia OnlusOffrono riflessioni ulteriori:

On. Gian Luca Galletti, Presidente nazionale UCID

Sen. Riccardo Pedrizzi, Presidente UCID Gruppo Regionale Lazio e Presidente Comitato Tecnico Scientifico UCID nazionale

Mons. Paolo Selvadagi, Vescovo ausiliare di Roma e Consulente spirituale UCID Gruppo Regionale Lazio

 

Collegarsi tramite Zoom Meeting

l’11 dicembre 2020

Inizio ore 18.30 – fine ore 20.00 

 

Zoom Link

https://zoom.us/j/93136103148?pwd=Q0tmVm1UREFZQXRHNWZmTTZzR1FhZz09

 

ID riunione: 931 3610 3148

Passcode: 12345

N.B. Il link di Zoom sarà attivo mezz’ora prima dell’inizio (dalle 18.00)

RSVP: Via email

WEBINAR formativi di approfondimento

Cercando di accompagnare l’attività del territorio ed offrire proposte di formazione che sostengano e affianchino gli uffici diocesani, nel pieno rispetto della sensibilità delle singole comunità, l’Ufficio Catechistico Nazionale ha il piacere di presentarvi i “Webinar formativi di approfondimento”. Idea nata durante i Laboratori sull’Annuncio che si sono svolti nel mese di luglio e presentata lo scorso 25 settembre in occasione del Convegno Nazionale on line dei Direttori UCD e dei Catechisti.

Analizzando e prendendo spunto dalle varie proposte che sono giunte dalla rete diocesana e regionale, sollecitati dalla condizione attuale di emergenza sanitaria, ci è parso importante fermare l’attenzione sul come “ASCOLTARE LA REALTÀ”.

Approfondiremo tre dimensioni, che ci sono parse significative della realtà che viviamo, che proponiamo in questo tragitto:

le cose” – (10 dicembre 2020)
Il cristiano, come ogni persona, vive nello spazio e nel tempo, immerso in un mondo di cose: si tratta di oggetti che ne possono influenzare il comportamento, che ne possono attirare il desiderio, che possono assumere un valore simbolico. La stessa liturgia riprende elementi della natura o della vita quotidiana per trasfigurarli. Quale rapporto ha il cristiano di oggi con le cose? Quale annuncio di salvezza si nasconde al di là dell’apparenza delle cose?

le parole” – (14 gennaio 2021)
Il tema di fondo, quello dell’ascolto, viene declinato in questo webinar in relazione alle parole degli uomini e alla Parola di Dio. Cos’è l’ascolto nella Parola di Dio? A fondamento della nostra fede c’è un Dio che ascolta il grido del suo popolo. In che senso poi la Bibbia invita ad ascoltare le parole degli uomini? Integrare la sensibilità biblica nella catechesi significa integrare lo stile dell’ascolto di Gesù.

i legami” – (28 gennaio 2021)
Secondo l’antropologia cristiana l’uomo è un essere relazionale, la cui identità cioè si struttura in orizzontale nel rapporto con gli altri e in verticale nel rapporto con Dio. In un contesto culturale che favorisce il soggetto auto-centrato, l’annuncio cristiano sembra andare contro corrente. Cosa significa oggi prendere sul serio questa complessa dimensione relazionale? Questo webinar mette a fuoco l’importanza di porre attenzione a questi dati per rilanciare l’annuncio di una vita cristiana “in uscita” da sé.

I tre Webinar avranno una voce guida che ci aiuterà ad entrare nel merito: per il primo sarà Don Cesare Pagazzi mentre per i successivi incontri stiamo ancora definendo i nomi, ma prossimamente ricevere un invito specifico con tutti i dettagli.

Durante i lavori i partecipanti non avranno attivi audio e video personale, questo per alleggerire la sessione di lavoro a livello informatico che prevediamo molto numerosa. Tuttavia ci sarà la possibilità di intervenire con domande scritte – tramite la chat – che verranno selezionate e affidate al relatore per le risposte.

Questo il link per l’iscrizione tramite il portale iniziative della CEI: https://iniziative.chiesacattolica.it/webinarformazione1
Alla conferma della vostra iscrizione riceverete una email contenente il link per accedere alla sessione di lavoro ed alcune indicazioni pratiche per l’accesso.

La segreteria UCN è a completa disposizione per supportare le procedure di iscrizione.

Un caro augurio a tutti voi dall’Equipe UCN

«Ripartiamo insieme». Conseguenze per la pratica catechistica delle Linee guida della CEI

La RPR ritorna ancora sul documento dell’UCN “Ripartire insieme”, che presenta le linee guida proposte alle parrocchie italiane per operare in tempo di pandemia.

Presentiamo una conferenza in cui si riflette sull’importante documento. È il primo di una serie di interventi a favore dei catechisti della Circoscrizione salesiana dell’Italia centrale.

In allegato: il documento, la conferenza, la pista per il lavoro di gruppo, il PPT.

Ripartiamoinsieme pdf

Ripartiamo insieme ppt

Ripartiamo insieme Lavoro di gruppo

Ripartiamo insieme Conferenza

Dalla frammentazione dei saperi all’Universitas

Il 6 e il 7 novembre 2020, in modalità telematica, il modulo formativo della FUCI affronta la sfida di edificare l’Università come una comunità.

Si terrà dal 6 al 7 novembre 2020 sulla piattaforma digitale Zoom il modulo formativo per studenti e assistenti promosso dalla Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI). L’evento, giunto alla sua ottava edizione, intende – scrive la presidenza nazionale – “creare un’occasione di incontro in cui poter custodire le differenze specifiche di ogni realtà e da queste lasciarsi stupire e interrogare, affinché si rigeneri sempre la spinta che anima i nostri cammini”. L’iniziativa verterà “sulla necessità di leggere lo stato di realtà della frammentazione dei saperi per conoscere il passato, vivere pienamente il presente e proiettarsi nell’avvenire”.

A guidare i lavori di venerdì 6 novembre saranno i professori Francesco Rosito, docente di filosofia teoretica al “Seraphicum” di Roma, e Massimo Faggioli della Villanova University di Philadelphia. Sabato 7 novembre sono previsti workshop per i fucini e per gli assistenti, conclusi dal lancio delle adesioni per l’anno in corso, caratterizzato dal tema “Presenti! Rispondiamo insieme all’oggi che chiama”.

Per le modalità di partecipazione e ulteriori informazioni: http://www.portale.fuci.net/event/ix-modulo-formativo/

WEBINAR formativi di approfondimento

Proposta sostenuta dagli uffici catechistici regionali e diocesani e che prevede la scelta di alcune tematiche specifiche del territorio ed essere così oggetto di incontri on line di formazione.

Cercando di accompagnare l’attività del territorio ed offrire proposte di formazione che sostengano e affianchino gli uffici diocesani, nel pieno rispetto della sensibilità delle singole comunità, l’Ufficio Catechistico Nazionale ha il piacere di presentarvi i “Webinar formativi di approfondimento”. Idea nata durante i Laboratori sull’Annuncio che si sono svolti nel mese di luglio e presentata lo scorso 25 settembre in occasione del Convegno Nazionale on line dei Direttori UCD e dei Catechisti.

Tale proposta, sostenuta dagli uffici catechistici regionali e diocesani, prevede la scelta di alcune tematiche che possano raccogliere le esigenze specifiche del territorio ed essere così l’oggetto degli incontri on line di formazione. Affidati ad esperti di diversi ambiti, gli incontri diverrebbero opportunità di formazione e condivisione per operatori pastorali delle parrocchie e delle diocesi.

Come UCN proponiamo di raccogliere le varie proposte sulle tematiche da approfondire che perverranno dalla rete diocesana: dai catechisti, attraverso i propri direttori diocesani e regionali.

A tal scopo è stato istituito l’indirizzo di posta elettronica ucnrisponde@chiesacattolica.it, al quale dovranno pervenire le varie proposte sui temi, indicando: nome e cognome del referente, diocesi di appartenenza, ufficio o gruppo diocesano, proposta di tematica.

Siamo certi che la strada che abbiamo intrapreso insieme, nella piena condivisione di obiettivi e metodi, sia la migliore da percorrere per accompagnare le nostre comunità in questo periodo delicato e impegnativo.

Equipe UCN

Videocatechismo: “LearninGod”

È stata lanciata  alla 77ma Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia la Piattaforma digitale “LearninGod”, che offrirà al grande pubblico contenuti religiosi, artistici e culturali ispirati al messaggio del sacro universale.

Sulla nuova Piattaforma sarà possibile vedere in esclusiva il kolossal Videocatechismo della Chiesa Cattolica, opera multimediale e multilingue della durata di 25 ore suddivise in 46 episodi, prodotto da Tania Cammarota e Gjon Kolndrekaj, realizzato dalla Società CrossInMedia, con il patrocinio del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, sui testi della Libreria Editrice Vaticana. Un’opera artistica unica, che aiuta a scoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata, rivolta a tutti gli uomini del nostro tempo.

Girato con la tecnologia del 4K in 70 Paesi nel mondo, il Videocatechismo ha visto la partecipazione di 60mila persone, in 16mila differenti location. I testi del Catechismo sono stati letti in 37 lingue diverse, mentre 1200 attori in costume hanno ricostruito in fiction scene del Vecchio e del Nuovo Testamento.

La Piattaforma “LearninGod” nasce adesso per arricchire, tramite il Web e le nuove tecnologie, l’esigenza di approfondimento su Dio e sul Sacro avvertita dalle nuove generazioni. L’alto livello delle opere e dei contenuti, difficilmente reperibili sia sui canali tradizionali che all’interno di piattaforme online, la pone ai primi posti tra le piattaforme che presentano prodotti di qualità. Si va così a completare l’offerta multimediale dell’opera, affiancandosi ai formati già presenti: editoriale, libri illustrati con dispositivo digitale, serie televisiva, audiobook.

Il lancio della Piattaforma è avvenuto questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso lo spazio dell’Ente dello Spettacolo all’Hotel Excelsior, e che ha visto la partecipazione del patriarca di Venezia monsignor Francesco Moraglia, di padre Antonio Spadaro, direttore de “La Civiltà Cattolica”, di Mogol, poeta e autore, di Gjon Kolndrekaj, regista del Videocatechismo.

I relatori hanno aiutato a comprendere il valore delle parole a confronto con la Parola, e la complessa opera di “traduzione” delle parole in immagine, come è avvenuto con il Videocatechismo, in cui un testo di oltre 1000 pagine densissimo di concetti è divenuto un film di 25 ore, opera che ha richiesto quasi sei anni di lavoro.

In un mondo di parole, la Parola della fede cattolica, cioè universale, è capace di connettere persone, lingue, culture e competenze. Questa è la sfida di chi ha realizzato il Videocatechismo, tra le cui ambizioni vi è quella di garantire il passaggio forte dalla parola scritta al digitale, inserendo il discorso della fede all’interno dell’ambiente digitale in streaming e tramite app. Questa non è una sfida da poco”, ha rilevato il gesuita padre Spadaro.

Secondo Mogol, “si tratta di un lavoro immenso: il Videocatechismo è un’opera colossale, grandiosa, che rimarrà nella storia e per la quale dobbiamo ringraziare Gjon Kolndrekaj”. “Gli uomini – ha aggiunto il celebre autore – quando ripetono le parole di Gesù si illuminano”.

La mia esperienza con le tre religioni abramitiche – ha spiegato il regista Kolndrekaj a proposito della nuova piattaforma ‘LearninGod’ – mi ha portato alla considerazione finale che tutti i popoli della terra trovano un equilibrio e la pace attraverso un Dio che assicura una convivenza pacifica e dignitosa, tema su cui insiste spesso Papa Francesco. E l’unico modo per esprimere questi concetti di pace, solidarietà, giustizia, bene comune e dignità dell’uomo si trova nel Catechismo, adesso tradotto in immagini. Attraverso il cuore e i sentimenti che suscita la visione cinematografica, si potrà trovare risposta alle tante domande della nostra mente”.

Trovandoci nel tempio della cinematografica, quale è il Festival di Venezia – ha concluso Kolndrekaj – non posso che ricordare come il primo regista della storia sia stato Gesù, che mediante le parabole ha dato spazio all’immaginario, realizzando copioni straordinari e intramontabili”.

Il Catechismo ci aiuta a comprendere quanto noi siamo funzionali a una realtà più grande di noi – ha osservato il patriarca Moraglia –. E credo che l’uomo abbia bisogno di capire di non essere il centro, ma colui che in qualche modo indica qualcosa agli altri. Il Catechismo ci aiuta a indicare nella fede, nella preghiera, nella celebrazione qualcosa che va al di là dell’uomo, ma rispetta profondamente la coscienza di ogni uomo. E credo che questo, veicolato nelle immagini, nei suoni, nelle musiche, nelle bellissime inquadrature di quest’opera sia qualcosa di importante che diventa un annuncio di fede”.

La piattaforma “LearninGod” intende proporre una grande vastità di argomenti che si snoderanno attraverso diverse sezioni: un ricco elenco di libri riguardanti il settore del sacro, attraverso interviste agli autori, presentazioni e approfondimenti; reportage realizzati in varie parti del mondo, in offerta multilingue; interviste inedite ed esclusive in più lingue con capi religiosi, membri del Corpo Diplomatico della Santa Sede ed esperti in diverse materie (arte sacra, storia, letteratura, sport, cinema, spettacolo, teatro); forum digitali per il dibattito con esperti di vari settori, con i quali lo spettatore potrà interagire; eventi di solidarietà realizzati con l’apporto della Fondazione del gruppo, o da organizzazioni religiose e laiche nel mondo; Sezione Giovani, dedicata ai giovani filmaker; news dal mondo.

Convegno Nazionale UCN online

È stato il primo Convegno online per i Direttori degli Uffici Catechistici Diocesani e tutti i catechisti delle parrocchie italiane, ed è stato un successo: grazie a tutti voi. Un ringraziamento particolare va a S.E. Mons. Erio Castellucci, a don Roberto Repole, al prof. Pier Cesare Rivoltella e al prof. Pierpaolo Triani per i qualificati e preziosissimi interventi, offrendo ulteriori spunti per approfondire e continuare ad arricchire le linee guida della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l’Annuncio e la Catechesi.

“Ripartiamo insieme” è stato un successo! Oltre 40.000 collegamenti per la diretta streaming del primo Convegno Nazionale online dell’Ufficio Catechistico Nazionale, tenutosi venerdì 25 settembre 2020, dalle 17:30 alle 20:00. L’evento era rivolto a tutti i direttori degli uffici catechistici diocesani, ma anche a tutti i catechisti e collaboratori pastorali delle parrocchie italiane.

L’incontro si è svolto con una doppia modalità di partecipazione: i direttori diocesani avevano a disposizione un collegamento riservato in videocall, attraverso le piattaforme di Cisco Webex Events; mentre tutti i catechisti e collaboratori diocesani impegnati sul territorio potevano seguire i lavori in diretta streaming tramite i canali social Facebook e Youtube della Conferenza Episcopale Italiana.

Ecco il link per rivedere la registrazione dell’incontro:

FACEBOOK
Intero evento: https://www.facebook.com/conferenzaepiscopaleitaliana

YOUTUBE
Intero evento: https://m.youtube.com/ChiesaCattolicaItaliana

Video dei relatori:

  1. Relazione di S.E. Mons. Erio Castellucci
  2. Relazione di don Roberto Repole
  3. Relazione del prof. Pier Cesare Rivoltella
  4. Relazione del prof. Pierpaolo Triani
  5. Risposte di S.E. Mons. Castellucci
  6. Risposte di don Roberto Repole
  7. Risposte di Pier Cesare Rivoltella
  8. Risposte di Pierpaolo Triani

Video Interviste:

  1. S. Em. Card. Gualtiero Bassetti – Arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve – Presidente della Cei
  2. Cristina Mastrantonio – Segretaria dell’Ufficio Catechistico Diocesano di Albano
  3. Virginio Mancini – Catechista della Pastorale Familiare – Diocesi di Albano
  4. Sonia Paolo – Neofita – Diocesi di Roma
  5. don Massimiliano Parrella – Parroco di Santa Maria Assunta e San Giuseppe – Diocesi di Roma
  6. Famiglia – Genitori catechisti – Vanessa ed Emanuele Crociani – Diocesi di Albano
  7. S.E. Mons. Marcello Semeraro – Vescovo di Albano e membro della CEDAC
  8. Nicoletta Scialpi – Catechista e accompagnatrice catecumeni – Diocesi di Roma
  9. S.E. Mons. Rino Fisichella – Presenta il Nuovo Direttorio per la Catechesi e Saluta i Convegnisti (versione breve)
  10. S.E. Mons. Rino Fisichella – Presenta il Nuovo Direttorio per la Catechesi e Saluta i Convegnisti (versione integrale)

Sono intervenuti:

  • S. E. Mons. Erio Castellucci, arcivescovo-abate di Modena-Nonantola e Presidente della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi, che ha introdotto il convegno e presieduto i lavori.
  • Roberto Repole, presbitero docente di Teologia sistematica presso la sezione di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, docente di Teologia sistematica presso la Facoltà teologica del Triveneto e Presidente dell’Associazione Teologica Italiana (A.T.I.). Don Roberto ci ha aiutato a riflettere sul volto della comunità oggi, in tempo di pandemia.
  • Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore; Presidente del SIREM (Società Italiana di Ricerca sull’Educazione Mediale) e Direttore del CREMIT, ove, nel 2013, ha inaugurato l’Osservatorio sui Media e i Contenuti digitali nella scuola nell’ambito delle attività del progetto SMART FUTURE. Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione WeCa (Web Cattolici).  Il professore Rivoltella ha approfondito il tema dal punto di vista della comunicazione e dei linguaggi.
  • Pierpaolo Triani, professore ordinario e Direttore del Centro studi per l’Educazione alla legalità presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. É stato direttore della Rivista Scuola e Didattica e membro dell’Osservatorio Nazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Il professore Triani ci ha dato una lettura ed una prospettiva sulle linee guida.

L’Equipe dell’UCN vi ringrazia per la evidente e numerosa adesione all’incontro.

L’Università, una comunità di studio, di ricerca e di vita

“Una comunità di studio, di ricerca e di vita”. Con questo titolo si è tenuto il 28 e 20 novembre 2019 a Roma il convegno nazionale di pastorale universitaria. Da alcuni anni, infatti, è ripreso a cadenza fissa un appuntamento che vede insieme responsabili di uffici diocesani per l’università, docenti e studenti, cappellani e direttori di collegi universitari cattolici.
Il programma del 28 novembre ha visto la relazione introduttiva di Luigi Alici, docente di filosofia morale presso l’Università di Macerata, e un ampio spazio riservato ai laboratori su temi quali il rapporto fra Pastorale universitaria, Atenei e territorio, la cultura, la spiritualità e il discernimento. A conclusione del pomeriggio, la Celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Mariano Crociata, Presidente della Commissione Episcopale della CEI per l’educazione cattolica, la scuola e l’università.
Venerdì 29 novembre i lavori sono stati aperti dalla Celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Stefano Russo, Segretario Generale della CEI, seguita da una tavola rotonda dal titolo “Insieme attori e alleati”, con la partecipazione del prof. Francesco Bonini, rettore dell’Università LUMSA; di mons. Valentino Bulgarelli, responsabile del Servizio nazionale della CEI per gli studi superiori di teologia e di scienze religiose; del prof. Alberto De Toni, presidente della Fondazione CRUI; del dott. Filippo Moretti, segretario del comitato “Mai troppo umano” di Pavia.

In allegato, il programma e i materiali dell’iniziativa a disposizione. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.

ALLEGATI