224 appuntamenti in 22 città. Dieci giorni di conferenze, dialoghi, preghiera, arte, cibo, cinema, itinerari, laboratori, letture, mostre, concerti, spettacoli teatrali. Sei diocesi coinvolte, con un pubblico potenziale di 4 milioni di persone suddivise fra le province di Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Trento, Treviso e Pordenone. È questo in sintesi il Festival Biblico, alla tredicesima edizione, i cui numeri lo confermano il più importante festival del Veneto.
Il Festival, per ribadire l’unità del progetto pur nel suo carattere diffuso, si aprirà con un unico momento comune: un luogo “laico”, la Basilica palladiana di Vicenza, ospiterà il 18 maggio l’inaugurazione ufficiale. Un momento che sarà affidato all’ironia di Giacomo Poretti, celebre volto del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, il quale proporrà un monologo inedito intitolato “Nelle periferie del Senso. Si può viaggiare anche dal divano”. Anche la chiusura del Festival avverrà unitariamente: all’aperto, in piazza dei Signori a Vicenza, con l’intervento del sacerdote e poeta Josè Tolentino Mendonça sul tema “Passare a un’altra riva”.
Il Festival Biblico sarà dunque un viaggio: nella Regione, dentro le diocesi, nei centri e nelle periferie delle città, valorizzando luoghi inconsueti e poco avvezzi a ospitare incontri culturali; attraverso il tempo, lo spazio, le discipline, cercando declinazioni ampie del concetto di viaggiare, dallo spostamento fisico a quello metaforico; conoscendo personaggi diversi per estrazione e stili ma accomunati da un pensiero nobile e animati da una grande curiosità.
Un cartellone così fitto richiede un impegno notevole dal punto di vista organizzativo e della gestione. Su indicazione dei soggetti proponenti – i presidenti Roberto Tommasi per la Diocesi di Vicenza e Ampelio Crema per la Società San Paolo – lavora dallo scorso mese di settembre il nuovo staff di professionisti guidato dalla direttrice Roberta Rocelli, con cui collaborano Marco Giuliari (segreteria generale), Leopoldo Sandonà (area programma), Alessandro Zaltron (comunicazione e ufficio stampa).
Il Festival Biblico vive anche grazie ai suoi volontari: 230 persone, di ogni età e professione, che offrono un supporto fondamentale in vari ambiti: dalla logistica alla gestione degli infopoint (punti informativi) sparsi nelle città, dall’accoglienza durante gli eventi ai servizi fotografici
Viaggi diversi, raccontati insieme
Da Ska a Recalcati: pluralità di voci e di linguaggi
Biblisti, sportivi, artisti, imprenditori, filosofi: al Festival per fare un pezzo di strada insieme. Oltre agli ospiti menzionati, al Festival Biblico 2017 ci sarà il biblista Jean-Louis Ska, che il 19 maggio alle 20.45 aprirà all’Opera don Calabria il festival a Verona con la lectio magistralis “Il traguardo è il viaggio”. Ska sarà anche a Vicenza, il 25 maggio alle 19, per il dibattito “La via è la meta (Lao Tseu)” al Palazzo delle Opere sociali.
L’atleta paraolimpica Francesca Fenocchio e l’ex bandiera della Roma, ora presidente dell’Associazione italiana calciatori, Damiano Tommasi, metteranno insieme esperienze di sport e di passione agonistica nel dialogo “Quando lo sport genera cambiamenti”, in programma a Vicenza il 24 maggio alle 11 al liceo Quadri di via Carducci.
La conduttrice televisiva Licia Colò, tra i volti del piccolo schermo più familiari al tema del viaggio, interverrà il 26 maggio a Vicenza, in piazza dei Signori, a partire dalle 17 con “Cammino ergo sum – storie di viaggi”. Il celebre psicoanalista Massimo Recalcati, alle 18.30 dello stesso giorno, nella chiesa di Santa Corona ripercorrerà uno dei viaggi più iconici dell’interiorità: “Il viaggio del figlio – Da Edipo al figlio ritrovato”. Alle 21, infine, il giornalista Domenico Iannacone, nel cortile del Palazzo Barbarano, rifletterà su come “Viaggiare in profondità”, sul significato del viaggio per chi lo compie, per chi lo racconta e per chi lo ascolta.
Sabato 27 maggio, alle 11.15 nella chiesa Santo Stefano di Vicenza il giornalista della Stampa Domenico Quirico e l’arcivescovo di Ferrara mons. Giancarlo Perego accenderanno i riflettori su “Gli esodi del nostro tempo”, dalla Siria ai flussi nel Mediterraneo. Nel pomeriggio, alle 18, nel cortile di Palazzo Barbarano l’antropologo Marc Augé sarà il protagonista della conversazione “Il viaggio immobile”, sull’equilibrio tra i desideri innati dell’uomo di restare e di partire.
Il cantautore Vinicio Capossela il 24 maggio alle 21 al Teatro Olimpico di Vicenza tratterà di “apparizioni e disparizioni del sacro” nel concerto-spettacolo “Di che fate maraviglia?” assieme alla sua band.
A Valdagno, il 19 maggio, alle 20.45 nella chiesa di Ponte di Nori, l’imprenditore Matteo Marzotto racconterà il viaggio spirituale che è scaturito dal suo incontro con il Vangelo.
Il 19 maggio a Rovigo è attesa la presenza, dalle 18.30 al PalaBiblico di piazza Garibaldi, del regista e scrittore Pupi Avanti, il quale nella lectio magistralis “Infinito viaggiare” racconterà il suo personale viaggio nel mondo del cinema. Domenica 21, sempre a Rovigo, in piazza Vittorio Emanuele II dalle 20, la cantautrice Chiara Galiazzo condividerà il suo percorso umano e musicale all’interno del dialogo “Chiara Galiazzo e il suo viaggio”. Il pastore e teologo Paolo Ricca sarà invece a Padova, il 20 maggio alle 15.30 al centro universitario di via Zabarella, per letture bibliche e riflessioni “Dalla vita al libro, dal libro alla vita: un cammino con il protestantesimo”, in occasione dei 500 anni dalla Riforma di Lutero.
A Trento, il 20 maggio alle 20, nella biblioteca Vigilianum l’intervento “L’eterno umano viaggiare” del filosofo Duccio Demetrio: il viaggio qui sarà la metafora della ricerca di Dio e del senso della vita.
Un festival… in viaggio
Itinerari suggestivi in bicicletta, a piedi e con il gommone
Un festival in continuo movimento: passeggiate, biciclettate, pellegrinaggi e visite artistiche nelle città del Triveneto per riflettere in cammino tra Parola e umanità.
Sono una trentina gli incontri itineranti al Festival Biblico: il primo, a Verona domenica 14 maggio, dalle 17.30, ci metterà “In cammino con le chiese cristiane di Verona”, mini-pellegrinaggio con cattolici, valdesi, luterani, ortodossi rumeni e ortodossi russi alla scoperta delle radici dell’ecumenismo. Sempre a Verona, sabato 20 e domenica 21 maggio, dalle 10 alle 18 sarà possibile prendere parte al viaggio a tappe “Felice chi ha la strada nel cuore”: ben 21 luoghi da visitare e 32 gli appuntamenti tra mostre, visite, dialoghi e approfondimenti da vivere. Tra le curiosità, un rafting sull’Adige accompagnati da letture bibliche sul tema dell’acqua e l’itinerario al Parco Natura Viva, alla scoperta di “Animali e piante nella Bibbia”.
A Padova anche le parole inizieranno a camminare: sabato 20 e domenica 21 maggio il circolo culturale Carichi Sospesi porterà i suoi reading performativi tra le persone, nelle vie e nelle piazze della città del Santo, all’interno dell’evento “Incontrando le Parole”. Partenza il 20 dalla stazione ferroviaria, il 21 dal celebre Caffè Pedrocchi.
La domenica del festival a Rovigo sarà piena di itinerari insoliti: il 21 maggio, dalle 9.30, un’ora “In bicicletta senza fretta” con gli Amici della bicicletta di Rovigo, partenza dall’infopoint di piazza Vittorio Emanuele II. Nel pomeriggio, dalle 16.15, i ragazzi dell’IIS “De Amicis” si sono presi la sfida di presentare Rovigo in un’ora: “Il castello, il fiume, le piazze”, sempre con partenza dall’infopoint di piazza Vittorio Emanuele II.
A Sacile, diocesi di Vittorio Veneto, sabato 20 maggio dalle 16 alle 23 sarà possibile prendere parte a una delle visite guidate tra i libri della ricchissima biblioteca del Centro Studi Biblici grazie a “Viaggiando in biblioteca”.
Nei giorni del Festival, ogni pomeriggio alle 17, a Trento ci si metterà in viaggio “Sulle vie della storia”, percorso storico, artistico e liturgico nelle chiese che hanno visto svolgersi, a metà del XVI secolo, il celeberrimo Concilio. Venerdì 19 si visita la basilica di Santa Maria Maggiore; sabato 20 la cattedrale di San Vigilio, infine domenica 21 si andrà alla scoperta dei tesori della chiesa della Santissima Trinità, dalla quale, il 13 dicembre 1545, prese avvio la processione solenne di apertura del Concilio Tridentino. Le visite sono curate dall’associazione Anastasia. Sempre a Trento, sabato 20 maggio, alle 8, Mauro Angeli porterà gli amici del festival alla scoperta delle colline di Trento con l’escursione “La vita prende quota”.
Ricco il cartellone di esperienze itineranti anche nelle sedi provinciali della Diocesi di Vicenza. Sabato 20, a Bassano del Grappa, dalle 15 passeggiata biblica lungo il Brenta con il monaco benedettino Michael Davide Semeraro “Beato chi cammina… e scorre come acqua”. Alla stessa ora, a Piazzola Sul Brenta, passeggiata/pellegrinaggio da piazza Camerini al viale delle Tullie “Felicità è camminare insieme”. Alle 17, a Monteviale, “Strada facendo”, cammino sulle orme bibliche per orientarsi nella vita con il teologo don Dario Vivian e Luisa Giuliari: si parte da località Costigiola. Un’ora dopo, alle 18, a Montecchio Maggiore, passeggiata da piazza Marconi “Uscite, camminate, attraversate, venite… rimanete!” con l’attrice Stefania Carlesso. La giornata di domenica 21 maggio si aprirà a Schio alle 9 con una passeggiata biblico-meditativa “In cammino con l’enciclica Laudato Sì” in compagnia del frate e teologo Ermes Ronchi e della scrittrice Marina Marcolini, con partenza da Magrè. Alle 15, a Lonigo, suggestiva passeggiata tra i capitelli sui colli leoniceni: ritrovo in piazza Garibaldi. Alle 17, a Crespadoro, la compagnia teatrale Akwaba guiderà un cammino biblico a tappe nel bosco “Salito sul monte, disse a loro”: si partirà da Durlo, in via Chiesa. Lunedì 22, infine, alle 20.45, dal convento Santa Maria del Cengio a Isola Vicentina, cammino notturno fino all’eremo “Il cammino dell’uomo”, con soste meditative ritmate dal campo e dagli echi biblici di Martin Buber.
Ci si muoverà anche a Vicenza: prima dei giorni del festival. Martedì 23, alle 18.45, si inforcherà la bicicletta per il viaggio “Sulle antiche orme dei pellegrini”, ciclo-pellegrinaggio sulla Romea Strata con partenza dalla chiesa vecchia di Maddalene a Sant’Agostino. Sabato 27 (in replica domenica 28), alle 11 del mattino gli studenti dell’Istituto Da Schio proporranno ai ragazzi dai 6 ai 13 anni d’età “ViaggiandoVI Kids”, itinerario turistico di Vicenza a misura di bambino. Domenica 28, alle 16, si uniranno alla proposta gli studenti del liceo linguistico Fogazzaro, trasformandola in “ViaggiandoVI Kids in inglese”.
Alle radici del viaggio biblico
Meditazione e Parola
Tra gli itinerari del festival, anche quelli dentro l’anima: “Il viaggio più lungo è il viaggio interiore” è il titolo del corso di meditazione che si terrà a Vicenza, in tre incontri nella chiesa di Santo Stefano, alle 9 del mattino da venerdì 26 a domenica 28 maggio. Magdalene Delbrel, Maria di Campello e Dag Hammarskjold: tre diverse storie, tre cammini di spiritualità da affrontare anche attraverso un laboratorio esperienziale a cura di don Andrea Dani e Laura Pigato.
Al festival non mancheranno momenti di approfondimento biblico con i più grandi esperti italiani e stranieri: il 26 maggio a Vicenza al Palazzo delle Opere sociali “Il viaggio come preghiera”, un cammino attraverso i salmi delle ascensioni verso Gerusalemme con la biblista Donatella Scaiola. Il 28 maggio, alle 15.30 sempre al Palazzo delle Opere sociali, don Romano Penna e don Michele Marcato racconteranno “I viaggi di Paolo nel contesto del mondo antico e nella chiesa nascente”.
A Trento, il 19 maggio alle 16 in Seminario Diocesano, il biblista Piero Rattin metterà a confronto le figure bibliche di “Abramo ed Elia”, mentre il 20 maggio, alle 19, al Vigilianum il biblista Roberto Vignolo parlerà del libro di Tobia nella conversazione “La sapienza del coraggio”.
Lectio e archeologia sulla Città Santa a Bassano del Grappa, il 21 maggio alle 17, con il biblista e archeologo don Gianantonio Urbani: “La salita a Gerusalemme”, in programma nella parrocchia di Santa Croce. Sempre il 21 maggio, alle 18 a Padova nella Sala della Carità di via San Francesco, conversazione “Fino ai confini della terra” con i biblisti don Andrea Albertin e don Carlo Broccardo.
Dabar: il café culturale del Festival Biblico
Dal 25 al 28 maggio a Vicenza accanto alla Basilica palladiana
“Dabar” (in ebraico “parlare”) è il nome del café culturale del Festival Biblico a Vicenza. In piazza dei Signori, vicino alla Basilica Palladiana, da giovedì 25 a domenica 28 maggio si gusteranno eccellenze enogastronomiche del territorio e prodotti locali (riso, pasta e bacari vicentini, baccalà, dolci, frutta e frullati, birra artigianale, vino) tra concerti e suoni dal mondo, presentazioni di libri, incontri con gli autori, letture per bambini.
Grand opening dabar giovedì 25 maggio alle 19 con Roberto Dalla Vecchia, Melodema Gospel & Jazz e Les Manouches Bohemiens. Il dabar aprirà poi venerdì alle 17, sabato e domenica alle 11. L’ingresso è sempre gratuito. Da segnalare, sabato 27 alle 21, il concerto di Maldestro reduce dagli ottimi riscontri al Festival di Sanremo.
Dabar sarà anche a Rovigo, domenica 21 maggio, dalle 15.30 alle 18.30, in piazzetta Annonaria: in programma anche qui letture e degustazioni in compagnia degli autori.
Piatto Biblico
A Verona colori e sapori tra Antico e Nuovo Testamento
A Verona dieci ristoranti si sono messi alla prova per inventare (o reinventare) un piatto utilizzando ingredienti descritti tra le pagine della Bibbia, ciascuno con il suo particolare significato o con una storia che si cela dietro i suoi sapori, dalle lenticchie di Esaù alla focaccia di Elia. I ristoranti proporranno i loro piatti biblici da sabato 6 a lunedì 22 maggio.
Agire la Parola
Personaggi biblici per le strade e sugli autobus
Personaggi dell’Antico Testamento in autobus, brani biblici declamati in piazza: sono solo alcuni dei risultati che saranno prodotti dalla doppia residenza artistica, organizzata dal Festival Biblico a Vicenza e a Padova per attori emergenti. Nei giorni del festival, questi giovani attori daranno vita a performance dal vivo sul tema del viaggio; non però sul palcoscenico di un teatro, ma nei luoghi dei mille piccoli viaggi della nostra vita quotidiana, dagli autobus di linea fino ai parcheggi degli uffici.
La proposta del Festival Biblico, pensata per creare e diffondere cultura, si avvale della consulenza artistica e organizzativa del centro di produzione teatrale “La Piccionaia”. I workshop saranno coordinati a Vicenza da Laura Curino e a Padova da “Babilonia Teatri”.
Sotto la forma di personaggi biblici, i giovani attori del progetto “Agire la Parola” porteranno i padovani e i vicentini a riflettere, durante il viaggio, su norme etiche, stili di vita, valori e proposte di cambiamento possibile.
Le scuole protagoniste del festival
All’opera 50 studenti del progetto alternanza scuola-lavoro
Un percorso storico-turistico attraverso la città di Vicenza rivolto ai bambini; l’allestimento scenico di alcuni incontri; la traduzione in inglese di tutti gli strumenti informativi. Questi tre progetti saranno concretizzati per il Festival Biblico dai ragazzi delle scuole superiori. Il festival collabora infatti con tre istituti superiori di Vicenza nel progetto “alternanza scuola-lavoro” promosso dal Ministero dell’istruzione, offrendo a una cinquantina di studenti la possibilità di mettersi alla prova con incarichi concreti collegati al loro percorso formativo.
Chi frequenta l’indirizzo turistico dell’istituto tecnico-professionale Almerico da Schio aveva l’obiettivo di ideare un percorso guidato per bambini, che li conduca in un viaggio storico nel centro di Vicenza. Durante i giorni del festival si occuperanno anche dell’accoglienza del pubblico agli infopoint. Gli studenti dell’indirizzo commerciale hanno invece affiancato gli addetti all’amministrazione ed elaborato un approfondimento scientifico sulla rendicontazione socio-economica dei festival. I ragazzi del liceo linguistico Fogazzaro si sono dedicati alla traduzione in inglese di tutti i materiali di comunicazione, dall’opuscolo di presentazione al sito. Alcuni studenti del liceo artistico Canova contribuiranno all’allestimento dei luoghi, in particolare del dabar. Tutti i ragazzi coinvolti nel progetto supporteranno la squadra dei volontari del festival durante i giorni della rassegna.
festivalfamiglia
Pomeriggio tra circo, pittura di un bus e… l’asinello biblico
Sabato 27 maggio, al Parco Querini di Vicenza, a partire dalle 14 il Festival Biblico si trasforma in festivalfamiglia: un intero pomeriggio per genitori e figli, tra proposte di viaggio, musica e giochi sulla Bibbia.
Sarà possibile andare a lezione di circo, vedendo da vicino come lavora un acrobata circense e partecipando a giochi, esercizi, esibizioni. Sarà possibile ascoltare musica, assieme all’Orchestra Giovanile di Vicenza. Sarà possibile fare trekking con l’asino, cioè passeggiare con un asinello sulle tracce dei personaggi della Bibbia assistendo a ogni tappa a delle animazioni. Ma si potrà anche lavorare nella ciclofficina, per imparare come è fatta e come si guida correttamente la bicicletta. E l’aspetto artistico dei bambini sarà valorizzato con un particolare laboratorio di pittura: i partecipanti coloreranno la fiancata di un autobus che circolerà poi da giugno a novembre nella città di Vicenza per lanciare l’edizione 2018 del Festival Biblico.
Un appuntamento poi per chi accompagnerà i bambini. “Mamma quanto manca!” sarà un laboratorio di pedagogia per genitori condotto da Stefano Coquinati con l’aiuto di una chitarrista. La festa sarà conclusa dallo spettacolo “In viaggio nei vangeli”, un’avvincente rappresentazione teatrale a tema biblico.
Progetto sociale con il vino del festival
Prosecco DOCG per sostenere i progetti per l’accoglienza
Aiutare il festival bevendo dell’ottimo prosecco in edizione speciale, grazie al contributo del Consorzio di Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Negli infopoint e nelle varie sedi sarà possibile chiedere le bottiglie del vino del Festival Biblico. Parte del ricavato sarà devoluto ai progetti sociali che nel territorio si impegnano per l’accoglienza, come “Rifugiato in famiglia” e “Adozione di vicinanza”, che offrono ospitalità e supporto a chi ha un permesso di soggiorno per protezione internazionale. Iniziative che possiamo realizzare anche grazie al prezioso sostegno di Cereal Docks Spa.
“Giornata della Parola”: il lancio al Festival
Proposta di Società San Paolo e Comunità Sant’Egidio
Dal Festival Biblico alla Chiesa universale. Sabato 27 maggio, alle 18.45, al Palazzo delle Opere sociali di Vicenza, Società San Paolo e Comunità Sant’Egidio lanceranno la proposta di una “Giornata Biblica” per restituire alla Parola di Dio la venerazione che le spetta, proprio come auspicato direttamente da Papa Francesco.
All’evento parteciperanno don Valdir José De Castro, superiore generale della Società San Paolo, Andrea Riccardi della Comunità di Sant’Egidio e don Giacomo Perego del Centro Biblico Internazionale San Paolo. A moderare l’incontro don Francesco Tedeschi, docente della Pontificia Università Urbaniana.
Il festival si mette in mostra
15, tra Vicenza, Verona, Trento, Padova, Rovigo, Arzignano
Anche nel 2017, tra i piatti forti del Festival Biblico si trova un grande assortimento di mostre per raccontare, tra opere d’arte, fotografie, reperti storici, sapori e profumi il tema dell’anno.
La prima mostra, “Orizzonti”, sui viaggi del Mediterraneo resterà aperta fino al 2 luglio nella sede dei Missionari Comboniani di Verona. Dal 6 al 21 maggio le opere lignee di fra’ Giovanni saranno esposte nella mostra “Tessere la tua lode”, nella chiesa di Santa Maria in Organo.
Due le mostre inserite nel percorso del Festival Biblico a Padova, entrambe al Museo Diocesano di piazza Duomo: “Mirabilia” racconta il tema del viaggio attraverso l’immaginazione, metaforica o esperienziale, di giovani artisti visivi under 35; “Il viaggio di Giona”, progetto espositivo di Saul Darù, è un tuffo nell’interiorità attraverso l’esempio di questa figura biblica. Vernice per entrambe le esposizioni il 18 maggio alle 18, da approfondire fino al 18 giugno.
Quattro le mostre “bibliche” a Rovigo. Visitabili da venerdì 19 maggio il percorso multimediale “Felice chi ha la strada nel cuore”, mostra sul viaggio secondo vari linguaggi audiovisivi alla Pescheria Nuova, e “Anni Jam Sunt Mille”, sulle vie d’acqua e la presenza benedettina in Polesine, a Palazzo Reale. Entrambe chiuderanno domenica 21 maggio. Sapori e profumi del territorio nelle altre due esposizioni, aperte sabato 20 e domenica 21 maggio. Dalle 18 alle 22 del sabato e la domenica dalle 11 alle 22 in piazzetta Annonaria, “Dalla bassa al mare, viaggio di sapori”, un viaggio gastronomico in Polesine grazie alle Pro loco. In corso del Popolo, invece, dalle 10 alle 20, mostra-mercato straordinaria “A kilometro zero”, a cura delle associazioni di categoria.
È aperta, nell’aula San Giovanni della Cattedrale di San Vigilio a Trento, l’esposizione “Sindone”: un viaggio tra scienza e fede per avvicinarsi alla reliquia più conosciuta, discussa e ammirata dell’intera cristianità; visite fino al 4 giugno. Due le esposizioni al Vigilianum: “Il cammino dell’uomo” con lo scultore Osvaldo Bruschetti e “Ombre e migranti” con l’orafo Mastro 7 e il fotografo Gianni Zotta. Entrambe saranno aperte da venerdì 19 a domenica 21 dalle 9 alle 18.
La sede vicentina di Arzignano propone un viaggio “A ritroso nella fede del territorio”, tra foto storiche e tesori della memoria: la mostra si terrà nella Loggia del Vicario della Rocca di Castello da venerdì 19 a lunedì 22 maggio.
Cinque, infine, le mostre del Festival Biblico a Vicenza: dal 19 al 28 maggio, al Centro Studi Presenza Donna di Contrà San Francesco Vecchio, “Viaggio nella sapienza delle donne” con Chiara Peruffo, tra colori, linee, figure e interpretazioni del mondo visto con occhi di donna. Da sabato 20 a domenica 28 maggio, all’Oratorio del Gonfalone, incontri e suggestioni con “Sguardi sul mondo”, raccolta di opere originali che utilizzano materiali naturali rielaborati. “Viaggiatori nel tempo” è il titolo condiviso da tre mostre che si terranno a Vicenza nei giorni centrali del Festival Biblico, per maturare la consapevolezza di un viaggio condiviso, tra passato e futuro, di un’intera umanità che continua il suo cammino. Dal 20 al 28 maggio, al Museo Diocesano di piazza Duomo, il viaggio tra etnografia e spiritualità “Viaggiatori nel tempo”, nell’anima più profonda dei continenti e tra le radici delle culture extraeuropee. A Palazzo Cordellina, dal 25 maggio all’11 giugno, un tuffo nel tempo tra scienza, arte e letteratura, dalla Commedia di Dante ai grandi viaggi del XVI secolo. Chiusura il lunedì. Infine, a Palazzo Leoni Montanari, da venerdì 26 a domenica 28 maggio, idee in cammino per un percorso tra i tesori delle Gallerie d’Italia per comprendere di più il mondo che ci appartiene.
Il viaggio sugli schermi del festival
Nelle sale della comunità sei titoli on the road
Acec Triveneta, l’Associazione cattolica esercenti cinema, sostiene il Festival Biblico con una rassegna filmica itinerante dedicata al mettersi in viaggio. Sei pellicole in altrettante sale della comunità delle città del festival per viaggiare non soltanto nello spazio, ma anche nel tempo dell’esistere per varcare il passaggio interiore.
I film proposti nelle diverse sedi saranno “Paths of the soul” di Yang Zhang, “Lion” di Garth Davis, “Arrival” di Denis Villeneuve, “Jackie” di Pablo Larrain, “Microbo e Gasolina” di Michel Gondry. Ingresso al prezzo speciale di 4 euro grazie al contributo Acec.
Il festival sempre in linea
Programma e aggiornamenti sul sito e nei social
Chi desidera scorrere il programma integrale del Festival Biblico e restare aggiornato può visitare il sito www.festivalbiblico.it e seguire la pagina pubblica di Facebook “Festival Biblico” e le pagine-evento su Facebook dedicate agli appuntamenti nelle varie diocesi.
Durante le giornate del festival saranno particolarmente attivi il social network Instagram con le foto del festival, il canale YouTube con i video e l’account Twitter per i resoconti in diretta degli eventi.
Scarica il Programma:
Festival-Biblico_ programma